La Cattedrale di Notre-Dame torna a brillare dopo cinque anni dall’incendio che la danneggiò in maniera molto grave. Nel messaggio di Papa Francesco, letto dal nunzio Migliore, è stata espressa soddisfazione per “il grande slancio di generosità internazionale che ha contribuito al restauro”
Le parole del Santo Padre
“Possa la rinascita di questa straordinaria chiesa costituire un segno profetico del rinnovamento della Chiesa in Francia”. Così il Papa nel messaggio inviato all’arcivescovo di Parigi, mons. Laurent Ulrich, in occasione della riapertura della Cattedrale di Notre-Dame: “Abbiamo tutti ancora vivo nella memoria il terribile incendio che, cinque anni fa, aveva gravemente compromesso l’edificio. I nostri cuori si erano stretti di fronte al rischio di vedere scomparire un capolavoro di fede e di architettura cristiana, testimone secolare della vostra storia nazionale”.
Il valore simbolico
Per il Papa, la riapertura “rappresenta non solo un attaccamento all’arte e alla storia, ma anche – e quanto è incoraggiante! – il segno che il valore simbolico e sacro di un simile edificio è ancora ampiamente riconosciuto, dai più piccoli ai più grandi”. “È bello e confortante constatare che le abilità di un tempo sono state saggiamente conservate e migliorate. Ma è ancor più bello che molti operai e artigiani abbiano testimoniato di aver vissuto quest’avventura di restauro come un autentico cammino spirituale. Si sono posti sulle orme dei loro antenati, la cui fede, vissuta nel lavoro, ha permesso di edificare un simile capolavoro, dove nulla di profano, incomprensibile o volgare trova posto”, conclude il Santo Padre: “Invito tutti i battezzati che con gioia entreranno in questa Cattedrale a provare un giusto orgoglio e a riappropriarsi della loro eredità di fede”.