โBisogna che il nostro Paese, come tutti gli altri in cui questo fenomeno tragico รจ presente, prenda provvedimenti seri verso coloro che sono i nuovi schiavistiโ. Si รจ espresso cosรฌ il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, sul dramma del caporalato, rivolgendosi alla stampa durante i festeggiamenti per lโanniversario dellโapparizione al Santuario della Madonna della Guardia nei pressi di Genova.
โIl monito รจ quello di non girarci dallโaltra parte. Di fronte a queste morti per sfruttamento da schiavi nessuno puรฒ girarsi dallโaltra parte o sentirsi disinteressato pensando โnon mi riguardaโ, siamo tutti coinvolti e tutti toccati e in qualche misura responsabili se la societร รจ una comunitร di uomini e non una moltitudine di interessi individualiโ, ha aggiunto il porporato.
Interpellato sulla recente decisione del segretario dellโOnu Ban Ki-moon di inserire il tema dellโimmigrazione nella prossima assemblea delle Nazioni Unite di fine settembre, il Cardinal Bagnasco commenta: โFinalmente. Eโ veramente un bel segno, un pรฒ tardivo, ma lo accogliamo con tanta speranza perchรจ il fenomeno sarร prolungato nel tempoโ.
Continua poi lโarcivescovo di Genova: โeโ come se il Sud del mondo si fosse risvegliato improvvisamente e avesse cominciato a muoversi verso il nord del benessere, dellโOccidente. Eโ un fenomeno inarrestabile e umanitario perchรจ la gente fugge disperata e nella disperazione cerca qualche ancora di speranza. Il mondo del nord, in particolare occidentale, deve veramente prendere sul serio questo fenomeno che รจ planetario, non con lโanimo di avere di fronte un problema pesante, grave, con dolore ma con decisione perchรจ ci riconosciamo tutti uomini e quindi fratelliโ.
Toccando nellโintervista anche il tema delle unioni civili in Italia il presidente della CEI conferma le posizioni della Santa Sede: โI diritti individuali sono in larga parte giร riconosciuti nel nostro ordinamento. La posizione della Chiesa non รจ contro nessuno, รจ per la famiglia, crede nella famiglia come la Costituzione riconosce: un papร , una mamma, i bambini in un patto coniugale di amore basato sul matrimonio. Questa รจ la posizione della Chiesa e questa posizione sarร sempre enunciata con libertร di parola da parte di tuttiโ.