E'proprio vero il detto “l'abito non fa il monaco”. Ne sa qualcosa il parroco di Sant'Antonio Abate, paese della provincia di Napoli, protagonista di una scena a dir poco singolare. Un uomo, spacciatosi per un prete, con tanto di colletto bianco, si è intrufolato nella sagrestia della chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio per trafugare le offerte dei fedeli.
Il furto
Il finto sacerdote, un pensionato di 73 anni, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, fiducioso di essere scambiato per il parroco, ha scassinato la porta della sagrestia dove erano custodite le offerte dei fedeli. Ma nella stanza è entrato il vero pastore, don Ciro, che ha riconosciuto l'uomo nonostante il maglioncino scuro, la camicia nera e il colletto bianco. Il 73enne, impaurito, ha tentato la fuga, spintonando anche il vero sacerdote, facendolo cadere a terra.
L'arresto
Tempestivo l'intervento dei Carabinieri che, giunti sul poso, sono riusciti a intercettare il pensionato pochi istanti prima che questo salisse a bordo della sua auto. Il finto prete è stato così arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, dove è in attesa di essere giudicato per direttissima. Per il parroco della comunità di Sant'Antonio Abate, ricoverato all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, solo un grande spavento e una contusione alla spalla che, secondo i medici, guarirà in meno di una settimana.