Un uomo attaccato al cofano di una vettura che, nonostante tutto, accende il motore e parte. Sembrerebbe la scena di un film di azione, magari con stuntman professionisti che sfidano il pericolo perché adeguatamente allenati. E invece no. Si tratta dell’epilogo di una lite, avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì a Roma, tra un tassista e conducente Ncc. Il pomo della discordia una turista straniera che era appena salita sulla vettura con conducente a noleggio.
La lite
Il diverbio tra i due autisti è avvenuto in una zona centrale della Capitale, a Largo Argentina, dove si trova una “stazione” taxi. La turista, ignara della faida che da settimane infiamma gli animi delle due tipologie di autisti, ha scelto di salire su di una vettura Ncc. Quando il conducente ha messo in moto, il tassista si è attaccato al cofano della vettura per non farlo partire.
Tre chilometri sul cofano della vettura
Il conducente Ncc, però, non si è fermato e ha trascinato il tassista da Largo Argentina fino a via della Transpontina, passando per via della Conciliazione. Durante il tragitto l’Ncc ha chiamato il 112 e ha avvisato della situazione. Sul posto sono giunti sia gli agenti della polizia locale di Roma Capitale e la polizia di Stato. Il tassista è stato soccorso e trasportato nella struttura sanitaria più vicina per i controlli del caso, ma non avrebbe riportato gravi ferite. Entrambi sono stati identificati e denunciati, per violenza privata il tassista e l’Ncc per lesioni aggravate.