Può bastare un cane che abbaia a provocare una reazione a colpi d'arma da fuoco? Secondo un 62enne di Porto Cesareo (Lecce), la risposta è affermativa.
Alle prime luci dell'alba di ieri, l'uomo, infastidito dai latrati del cane dei vicini, ha preso un fucile calibro 16 detenuto illegalmente e ha sparato alcuni colpi ferendo l'animale, un golden retriever, alla spalla sinistra. La persona è finita in manette, dopo l'intervento dei carabinieri di Campi Salentina, un altro paese del Salento, chiamati dalla padrona del cane ferito.
L'animale è stato curato da un veterinario fatto arrivare sul posto dagli uomini dell'Arma, si è riuscito a salvare nonostante il colpo sia stato sparato a distanza ravvicinata. Poi si sono presentati alla porta di casa del vicino e, dopo aver perquisito l'abitazione, hanno rinvenuto l'arma da fuoco utilizzata, con ancora il bossolo in canna. Hanno sequestrato altre 69 cartucce dello stesso calibro.
L'accusa nei confronti dell'autore del gesto è di porto abusivo di arma e munizioni, maltrattamenti di animale ed esplosione di colpi di arma da fuoco, con procedimento per direttissima.