Da un semplice controllo alla confisca di un discreto quantitativo di droga. E' durato giusto il tempo di allestire un improvvisato carico il tentativo di una coppia di giovani di Aprilia di allontanarsi per le vie di Ardea con in tasca 800 euro di cui, davanti ai poliziotti che li avevano fermati, non hanno saputo dare alcuna spiegazione. Non solo: nel vedere la paletta che li obbligava a fermarsi per un controllo di routine, i ragazzi (22 anni lei, 29 lui) sarebbero apparsi subito nervosi, insofferenti e visibilmente a disagio, tanto da insospettire i militari già a una prima occhiata. Nella successiva perquisizione, in tasca al 29enne (di origini britanniche) è stato trovato il denaro in contante, una somma notevole di cui il giovane non ha dato conto alla Polizia. Inevitabile, a quel punto, la perqusizione nell'appartamento dei due, dove è venuto fuori il motivo di tanto nervosismo.
La perquisizione
Nel corso della perquisizione, i militari hanno rinvenuto in un attrezzo da palestra, utilizzato per gli esercizi addominali, 20 bustine di stupefacenti, pari a 17 grammi di cocaina, mentre in cucina, nascosto in un contenitore in un pensile, è saltato fuori un pezzo di hashish di 1,5 grammi di peso. Accanto, altre sospette bustine di cellophane che, a quanto sembra, erano state utilizzate per la conservazione dello stupefacente. Nell'ambito della perquisizione, inoltre, ulteriori 3,5 grammi di cocaina sono stati sequestrati, trovati dagli agenti in possesso della ragazza che, per nasconderli, aveva pensato di nasconderli negli slip. Entrambi sono stati arrestati per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.