In vista delle prossime festività pasquali e dopo il recente attentato verificatosi a Mosca, il Viminale, ha aggiornato le misure di prevenzione antiterrorismo precedentemente disposte.
La riunione
L’importanza di proseguire l’attenta attività di monitoraggio, anche sul web, da parte delle forze di polizia e della intelligence per l’individuazione delle eventuali situazioni di rischio sul territorio nazionale”, è stata sottolineata nel corso della riunione oggi al Viminale del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Durante l’incontro, informa il ministero, “è stata effettuata un’attenta analisi dell’attentato terroristico a Mosca anche ai fini di un aggiornamento delle misure di prevenzione antiterrorismo già disposte”.
Le previsioni
Anche in vista delle prossime festività pasquali è stata disposta una “intensificazione delle attività di vigilanza e di controllo da parte delle Forze di polizia con la pianificazione di specifici servizi operativi, fissi e dinamici, riservando la massima attenzione ai luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone, nonché a tutti gli obiettivi sensibili, alla luce di un loro eventuale aggiornamento”. Così il Viminale dopo la riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I precedenti provvedimenti
Dal 7 ottobre 2023 ad oggi, sono state espulse per motivi di sicurezza 47 persone, di cui 9 con provvedimento del ministro dell’Interno. Nel 2024 sono stati 23 i provvedimenti, di cui 5 emessi dal ministro dell’Interno.