Forti esplosioni sono state udite nella città di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale, intorno alle 6:58 di questa mattina (le 5:58 in Italia): lo ha reso noto il sindaco, Oleksandr Sienkevych, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.
⚡️ Mayor: Explosions heard in Mykolaiv on Aug. 1.
Mykolaiv Mayor Oleksandr Sienkevych reported that explosions were heard in various parts of the city overnight on Aug. 1. No additional information was provided.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) July 31, 2022
Ucraina: Ankara conferma la partenza di altre 3 navi con cereali
Il ministero della Difesa turco ha confermato la partenza questa mattina di altre tre navi cariche di cereali da porti ucraini. Lo riporta la Tass. Si tratta delle navi Navistar, Rojen e Polarnet.
La Navistar e la Rojen sono partire dal porto di Odessa, mentre la Polarnet dal vicino porto di Chornomorsk. Il ministro delle Infrastrutture ucraino, Oleksandr Kubrakov, ha sottolineando su Twitter il bisogno di fare partire “100 navi al mese per essere in grado di esportare il volume necessario di prodotti alimentari”.
Lunedì aveva lasciato il porto di Odessa la prima nave carica di cereali da quando a fine febbraio la Russia ha invaso l’Ucraina.
Le navi con cereali verso Turchia, Gb e Irlanda
Il ministero della Difesa turco ha reso noto che le tre navi sono dirette in Gran Bretagna, Irlanda e Turchia. I movimenti delle navi – la Navistar, la Rojen e la Polarnet – sono monitorati dal centro di coordinamento istituito a Istanbul dove sono presenti delegati di Ankara, Kiev, Mosca e Onu.
La Navistar, battente bandiera panamense, che trasporta 33mila tonnellate di cereali, è diretta in Irlanda. La Rojen, battente bandiera maltese, che trasporta 13mila tonnellate di cereali, è diretta in Gran Bretagna. La nave turca Polarnet, che trasporta 12mila tonnellate di cereali, è diretta a Karasu in Turchia.
Una volta arrivate nei pressi della costa turca, le imbarcazioni saranno ispezionate dai delegati di Ankara, Kiev, Mosca e Onu del centro di coordinamento di Istanbul. Intanto, scrive Ansa, i delegati di Ankara, Kiev, Mosca e Onu del centro di coordinamento di Istanbul hanno completato l’ispezione della nave Fulmar S, battente bandiera delle isole Barbados, che è diretta al porto di Chornomorsk in Ucraina dove sarà caricata di cereali da esportare. Lo rende noto il ministero della Difesa turco.