E’ la indiscussa regina delle diete, sul gradino più alto del podio in solitaria dal 2019. La dieta mediterranea registra il punteggio più alto nella classifica dei migliori stili alimentari del mondo, secondo il U.S. News & World’s Report’s. Lo ha annunciato Coldiretti, la confederazione degli agricoltori e degli allevatori italiani.
Campione del mondo
La Dieta Mediterranea si conferma campione del mondo degli stili alimentari, vincendo la sfida delle diete 2025. Ad annunciarlo è la Coldiretti sulla base del nuovo best diets ranking elaborato dai media statunitense U.S. News & World’s Report’s, celebre a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori. La dieta mediterranea vince dal 2018, anno in cui ebbe il primato in coabitazione con la Dash. Dal 2019 a oggi conserva il primo posto in solitario. L’evento sarà festeggiato domani, sabato 11 gennaio, al mercato di Campagna Amica al Circo Massimo a Roma, dalle ore 9, con i cuochi contadini che proporranno ricette dedicate e un’esposizione di prodotti.
La classifica
“La Dieta Mediterranea – sottolinea la Coldiretti – ha fatto registrare un punteggio di 4,8 su 5, davanti alla Dash contro l’ipertensione (seconda con 4,6) e alla Flexitariana, che si basa su prodotti di origine vegetale ma senza escludere del tutto la carne, terza con 4,5. Nella top five seguono la Mind, che previene e riduce il declino cognitivo (4,4), e la Mayo Clinic (4,0) un programma di 12 settimane che enfatizza frutta, verdura e cereali integrali”.
I benefici
La Dieta Mediterranea, sottolinea la confederazione, aiuta a prevenire molte patologie come diabete, obesità e sindrome metabolica, malattie cardiovascolari e osteoarticolari o tumori. Facile da seguire, la dieta incoraggia un consumo moderato di grassi sani, come l’olio d’oliva, e limita i grassi malsani, come i grassi saturi. È anche benefica per la salute cardiovascolare, poiché è stata associata a una riduzione della pressione sanguigna, del colesterolo e del peso corporeo, nonché a miglioramenti generali della salute del cuore e a un abbassamento dei tassi di malattie cardiache e ictus. L’abbondanza di frutti di mare nutrienti, noci, semi, olio extravergine, fagioli, verdure a foglia verde e cereali integrali nella dieta mediterranea offre anche numerosi vantaggi per il cervello. I suoi benefici furono studiati per primo dallo scienziato americano Ancel Keys che visse per 40 anni a Pioppi, frazione del Comune di Pollica, oggi “capitale” della Dieta Mediterranea.
Fonte Ansa