La Corea del Nord ha lanciato una serie di “proiettili a corto raggio” ritenuti essere missili di superficie anti nave. Lo riferisce il Comando di Stato maggiore congiunto sudcoreano, secondo cui le operazioni sono avvenute dalla costa orientale vicino alla città di Munchon, alle 7:00 locali circa (mezzanotte in Italia). I vettori – scrive Ansa – hanno avuto una gittata di 150 km prima di cadere nel Mar del Giappone. I nuovi lanci sono avvenuti alla vigilia del compleanno di Kim Il-sung, nonno dell’attuale leader Kim Jong-un.
Coronavirus
I casi di infezione nel mondo hanno superato i due milioni. Ma un alto funzionario della sanità di Pyongyang ha detto che in Corea del Nord non ci sarebbero casi di Covid-19. Il Paese aveva rapidamente chiuso i suoi confini dopo che, in gennaio, il virus era stato individuato per la prima volta nella vicina Cina. Pak Myong Su, direttore del dipartimento antiepidemico nordcoreano ha insistito sul fatto che gli sforzi sono stati completamente efficaci. “Finora nel nostro Paese non una sola persona è stata infettata dal nuovo coronavirus”, ha detto.”Abbiamo effettuato misure preventive drastiche, come ispezioni e quarantena per tutto il personale che entrava nel Paese, abbiamo disinfettato accuratamente tutte le merci, oltre a chiudere le frontiere e a bloccare le rotte marittime e aeree”. Secondo gli esperti però quello nordcoreano sarebbe uno scenario poco credibile.