Nel nostro Paese continua a piovere e in alcune località dell’Emilia-Romagna, in via preventiva, sono già iniziate le evacuazioni. Spaventa anche la situazione in Sicilia dove una violenta tromba d’aria si è abbattuta a Portopalo di Capo Passero, la punta estrema dell’isola, nel Siracusano
Emilia-Romagna
Il maltempo preoccupa ancora una volta l’Emilia-Romagna dove oggi è un vigore un‘allerta rossa. A Bagnacavallo, nel Ravennate, sono state disposte evacuazioni in via precauzionale nelle zone già colpite dall’alluvione di settembre: si tratta delle frazioni di Traversara, Borghetto e dell’area di via Muraglione a Boncellino. È stato allestito un centro di accoglienza.
Le scuole oggi sono chiuse in tutta la provincia così come accade nel Modenese dove sotto osservazione ci sono i fiumi Secchia e Panaro i cui livelli potrebbero superare soglia 3. Le piene sono attese nel pomeriggio. A Bologna sono chiusi parchi e centro sportivi ed è stata disposta l’evacuazione dei residenti a Selva Malvezzi, frazione di Molinella. “Le previsioni meteo – dice poi il sindaco di Faenza, Massimo Isola – sono confermate, ma spostate in avanti verso la seconda metà della giornata. Il passaggio della piena nel nostro territorio, infatti, è atteso nella prima serata. Gli esperti meteorologi sottolineano che il fenomeno di oggi sarà rapido e impulsivo. In altre parole, attendiamo precipitazioni forti e picchi significativi, ma di breve durata”, conclude.
Sicilia
Una violenta tromba d’aria si è abbattuta a Portopalo di Capo Passero, la punta estrema dell’isola, nel siracusano. La sindaca del borgo marinaro, Rachele Rocca, ha lanciato un appello alla comunità. “Sin dalle prime ore del mattino stiamo – dice Rocca – seguendo e intervenendo a seguito di una forte ondata di maltempo che sta interessando il nostro paese. Non uscite di casa se non strettamente necessario”. È ancora presto per la conta dei danni, di certo le raffiche hanno abbattuto dei vecchi pali, cartelloni pubblicitari, cassonetti dell’immondizia. Problemi di allagamento vi sono anche a Siracusa, dopo l’abbondante pioggia caduta per circa due ore a partire dalle prime ore del mattino.
Sono 50 gli interventi dei vigili del fuoco nel Catanese per i danni del maltempo; un’altra decina di interventi è in corso. A Misterbianco, in via Pezza Mandra, sono intervenuti i sommozzatori per mettere in salvo diversi automobilisti rimasti intrappolati nelle auto. A Belpasso un’altra squadra è intervenuta per soccorrere il conducente di una vettura rimasta sotto un cavalcavia allagato nei pressi della SS 121. Molte chiamate sono giunte anche dal Calatino e dall’hinterland etneo. Diversi sono gli alberi caduti o danneggiati. A Randazzo la squadra del locale distaccamento è intervenuta per dei pini che si sono spezzati e hanno coinvolto alcune vetture parcheggiate.
È esondato il fiume Salso a Licata, nell’Agrigentino. La protezione civile e i vigili del fuoco hanno disposto l’evacuazione urgente di tutte le abitazioni vicine. Alcuni automobilisti, sorpresi dall’onda, si sono rifugiati sui tetti delle auto nell’attesa dei soccorsi. I pompieri stanno chiamando rinforzi dai centri vicini. Nel frattempo il sindaco Angelo Balsamo, che per oggi aveva disposto la chiusura di scuole, ville e giardini, ha attivato un numero di telefono per le emergenze.
Calabria
Scuole chiuse in molti comuni, in Calabria, per il maltempo. L’allerta arancione della Protezione civile ha fatto scattare la sospensione delle lezioni a Catanzaro, anche nella giornata di lunedì, Crotone, e diversi centri delle province, anche nel Vibonese. Pioggia, vento e nebbia, nel corso della notte scorsa e nelle prime ore di oggi, hanno causato disagi alla viabilità ma, al momento, non si registrano problemi particolari. I vigili del fuoco segnalano una attività ordinaria su tutto il territorio regionale, “ma nessuna situazione di particolare rilevanza causata dalle avverse condizioni meteo”.
Fonte: Agi