Nella Grecia centrale, i vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio sviluppatosi in un’area forestale. In Tracia le fiamme, favorite dal vento, si stanno espandendo da tre giorni e dodici centri abitati sono stati evacuati.
Le operazioni di spegnimento
I vigili del fuoco greci sono impegnati a spegnere un incendio scoppiato in un’area forestale e agricola in Beozia, vicino all’insediamento di Prodromos, dove la situazione rimane difficile a causa dei forti venti. Secondo il governatore regionale della Grecia centrale, Fanis Spanos, intervistato da Kathimerini, “l’incendio è in piena attività, tra l’insediamento di Prodromos e la spiaggia di Saranti, in direzione sud verso la spiaggia”. Spanos ha definito la situazione “difficile” ma ha aggiunto che “i vigili del fuoco sono già stati dispiegati intorno all’insediamento di Saranti, alle case e alle strutture per proteggere le proprietà; stiamo parlando di un centinaio di case”. Attualmente sulla zona sono impegnati 52 pompieri, 16 veicoli, 2 aerei e un elicottero.
La situazione in Tracia
Nella regione della Tracia, nel nord-est della Grecia, nei pressi di Alexandroupolis, l’incendio scoppiato tre giorni fa continua a divampare incontrollato, favorito dai forti venti. In totale, 12 centri abitati sono stati evacuati fino a oggi. I fronti più impegnativi, come riporta Kathimerini, sono quelli di Nipsa, Doriko e nella regione tra Amfitriti e Maestro. I pompieri sono impegnati a contrastare il progredire dell’incendio verso il Parco nazionale di Dadia, che l’anno scorso aveva subito importanti danni a causa degli incendi.
Fonte: Ansa