“Quest’anno la Giornata internazionale delle persone anziane ha come tema l’equità digitale per tutte le età e si sofferma sulla necessità di offrire a tutti l’accesso pieno al mondo digitale e ai progressi tecnologici. Obiettivo delle Nazioni Unite è quello di raggiungere uno sviluppo sostenibile entro il 2030, cercando di colmare il divario digitale che ancora persiste tra i diversi Paesi. Investire sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie significa promuovere la piena inclusione dei cittadini di tutte le età nella vita relazionale e culturale del Paese. Restare esclusi dalla dimensione digitale può essere per un anziano un fattore di emarginazione sociale”. Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in una dichiarazione.
Mattarella: “Colmare il divario digitale degli anziani”
“Definire la persona anziana oggi non è facile – afferma il Capo dello Stato – perché l’età è un concetto dinamico e in continua evoluzione. Considerare ‘anziana’ una persona non può costituire l’alibi per lasciare indietro una parte della popolazione rispetto a cambiamenti ed evoluzioni che hanno l’effetto di trasformare la nostra vita”.
“In questo periodo di pandemia abbiamo pienamente compreso l’importanza dell’uso di strumenti, anche telematici, che consentono di accedere ad operazioni essenziali come, ad esempio, la prenotazione di un vaccino o che sono utili anche semplicemente per non rimanere soli e per condividere i momenti della propria vita quotidiana con i propri cari”.
Per Mattarella, “si deve dunque creare una sinergia tra le radici di un Paese e la sua crescita, perché è solo con l’inclusione di tutti, adeguatamente assicurata, a prescindere dall’età, che possiamo misurare la maturità di una società”.