La guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 330. Il Forum delle famiglie degli ostaggi israeliani ha pubblicato un video secondo cui le donne sequestrate ha Hamas sarebbero state violentate e alcune sarebbero rimaste incinte durante la prigionia. Le autorità israeliane avevano vietato la diffusione. Intanto, sono sempre più pesanti gli scontri tra uomini armati e truppe israeliane nella città di Jenin, in Cisgiordania, dove venerdì era stato ucciso uno dei leader di Hamas.
Famiglie ostaggi pubblicano video: “Donne rapite da Hamas sono rimaste incinte”
Il Forum delle famiglie degli ostaggi israeliani ha pubblicato un video, di cui le autorità avevano vietato la diffusione, in cui si afferma che le donne sequestrate sono state violentate e alcune sono rimaste incinta durante la prigionia. Lo riferisce Channel 12, che pubblica solo una parte del filmato in cui si vede un tunnel buio, si sentono i pianti di un neonato, una foto di una donna incinta con la didascalia “sono passati più di 9 mesi”. Il Forum ha dichiarato: “Che ogni cittadino sappia che se verrà rapito, il premier farà di tutto per mantenere il suo posto, anche a costo di lasciarlo morire nei tunnel di Hamas”.
Wafa: “Pesanti scontri tra uomini armati e l’Idf a Jenin”
L’agenzia di stampa palestinese Wafa riferisce di pesanti scontri tra uomini armati e truppe israeliane nella città di Jenin, in Cisgiordania. Testimoni hanno detto che ulteriori rinforzi militari sono stati inviati nel campo profughi di Jenin, dove le truppe hanno effettuato incursioni in diverse abitazioni nei quartieri del campo profughi. Secondo fonti di Wafa, l’Idf ha demolito numerose strutture nel quartiere orientale della città, causando gravi danni alle reti elettriche e idriche. Per il momento non ci sono commenti da parte dell’esercito israeliano, nel quarto giorno dell’operazione antiterrorismo in Cisgiordania.
Fonte: Ansa