Israele ha avviato le celebrazioni per il primo anniversario dell’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, il giorno più letale nella storia del Paese. Durante la cerimonia a Reim, dove avvenne il massacro al festival Nova, sono stati lanciati razzi da Gaza, di cui tre intercettati dall’aviazione israeliana. L’Idf ha dichiarato di aver sventato un piano di Hamas per un attacco più massiccio, colpendo infrastrutture nella Striscia di Gaza.
7 ottobre: al via le celebrazioni in Israele nel prima anno dall’attacco
Israele ha dato il via alle celebrazioni per il primo anniversario dell’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, il giorno più letale della storia del Paese e causa scatenante dell’attuale guerra a Gaza. A Reim, sul luogo del massacro al festival musicale Nova, una folla ha dato il via alle cerimonie con un minuto di silenzio alle 6.29 (le 5:29 in Italia) ora di inizio dell’attacco del movimento islamista palestinese nel sud del Paese. L’esercito israeliano (Idf) ha segnalato quattro razzi provenienti dal sud della Striscia di Gaza quando erano iniziate da poco le celebrazioni. I razzi sono stati individuati dopo allarmi aerei scattati alle 06:31 ora locale (le 5:31 in Italia) in diverse comunità vicine alla Striscia di Gaza. L’Aeronautica israeliana ha intercettato tre razzi e il quarto è caduto in un’area aperta.
Idf bombarda Gaza: “Sventato attacco con razzi per 7/10”
Hamas aveva pianificato di lanciare un più ampio sbarramento di razzi contro Israele questa mattina, e i suoi piani sono stati sventati: lo ha affermato l’Idf – citata dal Times of Israel – sottolineando di aver “sventato una minaccia immediata, in seguito ai primi preparativi e all’identificazione di un’intenzione da parte dell’organizzazione terroristica di Hamas di sparare contro Israele”. I jet israeliani hanno colpito lanciarazzi e tunnel in tutta Gaza pochi istanti prima delle 6:30, secondo l’Idf. Hamas è riuscita a lanciare solo quattro razzi, tre dei quali sono stati intercettati e il quarto è atterrato in un’area aperta.
Fonte: Ansa