Il Premio Speciale per i Diritti Umani ( in omaggio a Nelson Mandela), in occasione della XV edizione del Premio dโArte โSalento Porta dโOrienteโ, รจ stato consegnato ad Antonio Tessitore, presidente per la Aisla Napoli (Associazione Sclerosi Laterale Amiotrofica). A ritirarlo, Carla di Lascio e Yvonne Pizza che hanno poi provveduto a consegnarlo, nella sua casa di Villa Literno, nel casertano, a Tessiotore, immobilizzato a letto dalla sclerosi che lo ha colpito dieci anni fa, ma attivissimo nella sua inarrestabile e indefessa campagna di sensibilizzazione sulle esigenze dei disabili con una particolare attenzione per i malati di SLA.
Lโiniziativa promossa dallโAssociazione Culturale โItalia in Arteโ sotto la direzione artistica di Roberto Chiavarini, si รจ svolta presso lo storico Teatro โPaisielloโ di Lecce, che, per la premiazione ha fatto il tutto esaurito. Agli organizzatori รจ stato dato in dono il libro โOgni volta che chiudo gli occhiโ scritto da Tessitore con lโaiuto del giornalista Pietro Cuccaro. Un libro con il quale Antonio non ha voluto soltanto, raccontare la sua storia e la determinazione con la quale ha reagito alla malattia ma che gli ha permesso di coinvolgere e sensibilizzare i lettori su una patologia cosรฌ invalidante, sulle esigenze del mondo della disabilitร .
Un successo che gli รจ valso il premio e un grande sostegno per chi si trova a lottare con malattie come questa. Antonio che si definisce โun leone nella gabbia della Slaโ,testimonia come si possa convivere con grande forza di volontร e determinazione con una patologia tanto grave