Oltre 200 bambini nel mondo soffrono di malnutrizione: fra questi, 162 milioni hanno sviluppato una patologia cronica. A dirlo è il presidente nazionale Unicef Italia, Giacomo Guerrera, che spiega: “Oggi, a livello globale, un bambino su 4 ha ritardi nella crescita, con conseguenze irreversibili su suo sviluppo fisico e intellettivo”.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, ha detto Guerrera, è necessario “porre l’attenzione sul tema della malnutrizione infantile, uno dei problemi sanitari prioritari a livello mondiale”. Una malattia che espone i bambini a un rischio maggiore di morte e di sviluppare gravi malattie da comuni infezioni infantili come la polmonite, la diarrea e il morbillo o da malaria o l’Hiv, tanto da rappresentare una causa concomitante nel 45% dei decessi. Oltre 6,3 milioni di bambini, ogni anno non arrivano al loro quinto compleanno”.
La malnutrizione, una delle tante facce della povertà, si può combattere “con misure semplici e a basso costo. La nostra Campagna natalizia 2014 di sensibilizzazione e raccolta fondi sarà focalizzata su questo tema”. Il presidente ha poi ricordato che “la drammatica emergenza di Ebola che ha colpito alcuni paesi dell’Africa occidentale rischia di mettere ulteriormente a repentaglio i bambini malnutriti: il collasso dei servizi sanitari di base non permette di poter fare delle diagnosi tempestive e garantire in tempo le terapie necessarie”.
