Esiste ancora chi risponde al male con il bene: difronte alla paura e al sangue che l’Isis sta seminando in questo tempo, nell’occidente del mondo, precisamente negli Stati Uniti, un musulmano americano, Bassel Richie lancia sui social network una campagna di solidarietà e di dialogo intereligioso che vede impegnate centinaia di musulmani di tutto il mondo a vivere il digiuno durante la Quaresima: su Twitter l’hashtag#Muslims4Lent (Musulmani per la Quaresima). “Sembra che oggi – ha dichiarato l’ideatore – l’odio possa diffondersi molto più velocemente dell’amore. La reazione di musulmani e cristiani è stata straordinaria e assolutamente positiva” : questa iniziativa vuole essere una risposta originale di pace e fratellanza anche per sciogliere l’ islamofobia che nasce tra gli appartenenti alle altre religioni.
Varie e diversi sono le piccole rinunce scelte da chi ha optato per il bene: dalla televisione, alle sigarette, sino a preferire cibi più semplici o a smettere almeno per i 40 giorni quaresimali con i famosi hamburger del McDonald’s. Bassel e tanti altri hanno postato le foto in cui compaiono con cartelli in mano del tipo: «Sono un musulmano libanese e in solidarietà per i prossimi 40 giorni non mangerò pane». La campagna Twitter in realtà segue anche l’appello del Patriarca caldeo in Iraq ,Louis Raphael I, che giorni fa aveva invitato i musulmani ad unirsi al digiuno cristiano per ottenere al più presto il dono della pace e riportare la dignità nel nostro Paese e in tutto il Medio Oriente.