Legge di stabilità promossa per gli interventi a favore del lavoro, bocciata per l’assenza di misure per i pensionati e delle risorse per rinnovare il contratto dei lavoratori del pubblico impiego. E’ questa, in sintesi, la valutazione del segretario generale della Cisl, Anna Maria Furlan, sulla legge di Stabilità. “Ci piacciono – ha detto in un’intervista a Unomattina su Rai1 – i 18 miliardi a favore del lavoro, dei quali 10 miliardi andranno nelle tasche dei lavoratori, e 8 miliardi a favore delle imprese, togliendo il fattore lavoro dall’Irap”.
“E’ la prima volta che, in tanti anni, si vede una cosa del genere”, ha sottolineato Furlan affermando di apprezzare anche la correzioni sui tagli ai patronati. Dopo le luci, le ombre: “Non c’è nulla – ha denunciato il numero uno della Cisl – per i pensionati. Avevamo chiesto l’estensione degli 80 euro a una parte di essi”. E, aggiunge, “non ci piace che manchino le risorse per il rinnovo del contratto del pubblico impiego”.