โIl cibo non deve mai essere usato come strumento di pressione politica ed economicaโ. ร questa la base della Dichiarazione di Roma per la nutrizione che, questa mattina, รจ stata presentata alla Conferenza di Fao e Oms. Con la presenza dei rappresentanti di 170 Paesi, durante lโevento si รจ ribadito il diritto di tutti ad avere accesso ad unโalimentazione sicura, sufficiente e nutritiva. Quel che si รจ chiesto, poi, รจ lโimpegno dei governi nel prevenire la malnutrizione in tutte le sue forme.
I relatori, tra cui ministri, membri della societร civile, appartenenti ad organizzazioni intergovernative e agenzie dellโOnu hanno poi fatto il punto su fame, malnutrizione, carenza di micronutrienti come vitamine e minerali, e sulla diffusione dellโobesitร . Tutti gli interventi sono partiti da un dato di fatto positivo e divenuto ormai certezza: nella lotta alla fame e alla malnutrizione sono stati compiuti grandi progressi, ma come ha affermato il direttore generale della Fao Josรฉ Graziano De Silva, cโรจ ancora molto lavoro da fare perchรฉ questa โcontinua a mietere vittimeโ.
Secondo i dati diffusi oggi, infatti, le vittime di fame cronica nel mondo ammontano a circa 805 milioni: nel 2013 questa problematica ha interessato 161 milioni di bambini di etร inferiore ai 5 anni e allo stesso tempo cโรจ stato un aumento negli sprechi alimentari e nellโobesitร in tutto il mondo. De Silva ha sottolineato che ad oggi, ad essere obesi, sono ben 500milioni di adulti, e che lโunica cosa per risolvere il problema รจ โrimodellare i nostri sistemi alimentari per affrontare la malnutrizioneโ.
โAbbiamo tutta la conoscenza, la competenza e le risorse per superare qualsiasi forma di malnutrizione โ ha affermato De Silva โ infatti cโรจ giร abbastanza cibo per tutti nel mondo per nutrirsi adeguatamente. Tuttavia, questa disponibilitร di cibo non รจ stata tradotta in sano nutrimento per tuttiโ.
Il ministro degli Esteri nostrano Paolo Gentiloni ha poi parlato del prossimo Expo di Milano 2015, spiegando che il tema centrale sarร โnutrire il pianetaโ, e che sarร presente una โpiattaforma globale per aumentare la consapevolezza dellโesigenza di sradicare la fameโ. Presenti alla conferenza anche il sindaco di Roma Ignazio Marino e il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che hanno toccato con i loro interventi i temi ebola e nutrizione e il capitolo commerciale affrontando lโargomento dellโeccessiva volatilitร dei prezzi dei prodotti alimentari e agricoli di base.
La conferenza รจ la prima dopo quella convocata 22 anni fa, e la conclusione, il quadro generale evinto dagli svariati interventi che si sono susseguiti, รจ il fatto che โi governi hanno il ruolo e la responsabilitร primari di affrontare i problemi e le sfide della nutrizione in continuo dialogo con la societร civile, il settore privato e le popolazioni colpite.