Figliuolo, io ho detto: Vi lascio la pace, vi dò la mia pace; non come la dà il mondo, ve la dò io. Molti desiderano e cercan la pace, ma non tutti cercano ciò che appartiene alla vera pace. La mia pace sta cogli umili e mansueti di cuore, la tua pace sarà nella molta pazienza. Se mi ascolterai e farai quello che dico, potrai godere molta pace. Che farò dunque? In ogni cosa bada bene a quel che fai e a quel che dici; e abbi sempre l’intenzione di piacere a me solo, e di non desiderare né cercare niente fuori di me. Come anche non devi giudicare temerariamente dei fatti o detti altrui; né ingerirti in cose che non ti riguardano; e così potrà avvenire di turbarti poco o punto. Ma il non sentir mai verun turbamento, e non soffrire veruna molestia di anima o di corpo, non appartiene alla vita presente, bensì è proprio dell’eterno riposo.
RISOLUZIONI: Risolvi 1° di invigilare molto sulle tue azioni per evitare anche i minimi difetti; 2° di aver sempre l’intenzione di piacere a Dio; 3° di non giudicare mai dei fatti o detti altrui, né ingerirti in cose che non ti appartengono.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo