Quando io considero, o Signore, la tua dignità e la mia viltà, mi sento tutto tremare, e mi confondo in me stesso; perché se non vengo, sfuggo la vita, e se indegnamente mi faccio avanti ti offendo. Che dunque debbo fare, o mio Dio, aiuto e consigliere mio nelle necessità?
Insegnami tu la via diritta, proponimi qualche breve esercizio adatto alla santa Comunione; poichè m’è utile sapere in qual modo, cioè con qual devozione e riverenza debba preparare il mio cuore per ricevere il tuo Sacramento, o anche per celebrare un così grande e divin sacrificio.
RISOLUZIONI: Risolvi di chieder sempre al Signore, il giorno che precede la S. Comunione, un’assistenza speciale per poter degnamente prepararti a ricevere un così eccelso Sacramento.
Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo