Stelle giganti, asteroidi, nubi incandescenti, fino ad arrivare a Sagittarius A, il buco nero situato proprio nel cuore della Via Lattea, un mostro cosmico con massa di circa 4 milioni di volte quella del Sole. E' questo il percorso che si puĆ² fare per visitare la nostra galassia, reso possibile dalla simulazione della Nasa.Ā La simulazione del viaggio all'interno del nostro universo ĆØ stata realizzata con le immagini e i dati raccolti da telescopi spaziali e terrestri. I dati, pubblicati sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, sono stati presentati a Washington durante il convegno della SocietĆ Astronomica Americana.Ā
Il video
Gli astronomi che hanno partecipato alla realizzazione della simulazione, sono stati coordinati da Christopher Russel dell'UniversitĆ Pontificia del Chile. Nel video ĆØ stato simulato un viaggio di 26.000 anni luce, pari alla distanza della Terra dal centro della Via Lattea.Ā La simulazione ĆØ costruita a partire dai dati nellāinfrarosso raccolti dal Very large Telescope (Vlt) dellāOsservatorio Europeo Meridionale (Eso) suĀ 30Ā stelle massicce, leĀ Wolf-Rayet, in orbita a circaĀ 1,5 anni luceĀ dal centro della Via Lattea. Queste stelle emettonoĀ potenti getti di gasĀ che, scontrandosi, riscaldano il mezzo interstellare diĀ milioni di gradi, liberandoĀ raggi X. La radiazione ĆØ poi catturata dal telescopio spaziale Chandra della Nasa, che ci restituisce cosƬ una radiografia dellāarea.
L'obiettivo del progetto
Lo scopo della simulazione ĆØ capire quale sia il ruolo che ha Sagittarius A nell'evoluzione della nostra galassia, attraverso la sua interazione con le stelle Wolf-Rayet. Secondo le attuali teorie, infatti, la formazione di molte galassie sarebbe stata favorita dalla presenza al loro interno di giganteschi buchi neri.Ā
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