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Libia, storia di un flop europeo

Nel clima di incertezza che accompagna le complicate trattative tra i due nomi cardine del conflitto libico, Fayez al-Serraj e Khalifa Haftar, c'ĆØ un dato che si erge come unica certezza: il dossier libico ha assestato all'Europa forse il colpo peggiore sul piano della progressiva perdita di consistenza del Vecchio continente sui grandi temi internazionali. Ha fallito la Francia nel tent...

Libia, Conte ed Erdogan convergono sulla tregua permanente

Cessate il fuoco permanente in Libia": concordano sul punto chiave il premier italiano, Giuseppe Conte, e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che in attesa della firma sull'accordo, prevista a Mosca,Ā fra le parti in causa nel Paese nordafricano, auspicano la soluzione diplomatica a 360 gradi fra Fayez al-Serraj e Khalifa Haftar. Il presidente del Consiglio ha fattoĀ sapere che "il cessat...

Raid sull'Accademia militare: Haftar smentisce

Vulcano di rabbia" ĆØ stata denominata l'operazione che, nelle scorse ore, ha raso al suolo un Collegio militare di Tripoli, uccidendo almeno 28 studenti e ferendone altri 18. Un bombardamento rivendicato inizialmente dalle forze del generale Khalifa Haftar e che, almeno per ora, porta un conteggio provvisorio di vittime visto che, sul web, i miliziani del leader della Cirenaica hanno parlato ...

Ok del Parlamento: la Turchia va in Libia

Mantiene la promessa il governo turco che, in Parlamento, incassa l'approvazione necessaria a sciogliere ogni riserva sull'intervento militare di Ankara al fianco delle forze di al-Sarraj, in Libia. Il definitivo sƬ ĆØ arrivato con 325 voti a favore contro 184, dando cosƬ il via libera all'ennesima forza straniera a scendere in campo nell'affollato scacchiere libico, alimentando...

Mercenari siriani pronti per essere inviati in Libia

Sono piĆ¹ di 1.600 i mercenari siriani trasferiti in campi di addestramento turchi in attesa di essere inviati in Libia per combattere al fianco delle forze di Fayez al-Sarraj contro l'offensiva del generale Khalifa Haftar. E' quantoha riferito l'Osservatorio siriano per i diritti umani, che fino a ieri aveva parlato di massimo 1.000 miliziani nei campi turchi e 300 giĆ  arrivati a Tr...

Turchia, censura finita per Wikipedia

Una violazione della libertĆ  d'espressione". Tale ĆØ stato considerato, dalla Corte costituzionale di Ankara,Ā il bando di Wikipedia deciso dalle autoritĆ  turche che, dopo due anni e mezzo, sono state costrette aĀ rimuovere il veto alla piĆ¹ importante enciclopedia online. L'annuncio ĆØ stato dato in mattinata dall'autoritĆ  di controllo delle tecnologie informatiche e di comunicazione (B...

Caos in Libia, Ankara pronta a intervenire

Si aprirĆ  con il dossier Libia il nuovo anno della Turchia che, dopo l'offensiva contro i curdi, valuterĆ  se mobilitare il proprio esercito anche in Nord Africa. La mozione verrĆ  vota il 7 gennaio, in corrispondenza della ripresa dei lavori in Parlamento, stabilendo se Ankara schiererĆ  le sue truppe contro le forze del generale Haftar, aumentando le variabili in relazione al caos libico, ora ...

Erdogan si inserisce nella crisi libica

La Turchia si inserisce nel giĆ  complicato scacchiere geopolitico che ruota intorno alla Libia. Dietro questa decisione ci sarebbero le riserve di idrocarburi del Mediterraneo. Nel Paese diviso in due tra il presidente Al Serraj a Tripoli e il generale Haftar a Bengasi, si affaccia ora il leader turco Erdogan annunciando due diverse intese con il governo di Al Serraj.Ā  "Daremo un'ulteriore a...

Erdogan: “Ricostruiremo le chiese in Siria”

Il governo turco ĆØ ā€œparticolarmente sensibileā€ rispetto alla condizione delle comunitĆ  cristiane nella regione mediorientale, e con il suo contributo i cristiani siriani vedranno ā€œi loro santuari riprendere vita e le loro chiese verranno ricostruite, in modo che potranno tornare nelle loro terre e ricominciare a pregare lƬā€. Con queste parole il Presidente turco Tayyip Erdogan ha voluto smentire -...

Il viceministro degli Esteri Sereni: “Stop armi alla Turchia? La prioritĆ  ĆØ fermare le operazioni militari”

Per circa tre settimane laĀ TurchiaĀ ha portato avanti l'azioneĀ ā€œFonte di paceā€Ā nel nord est della Siria, con l'obiettivo creare unaĀ safe zoneĀ dall'altro lato del confine profondaĀ 32 chilometriĀ e lunga 444. Un'azione che dovrebbe consentire il rimpatrio di almeno unĀ milione di profughiĀ siriani dei 3,6 che attualmente sono riparati in Turchia. L'intervento turco ha significat...

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