Forse gli aspiranti kamikaze non bastano più, così lo Stato Islamico ha iniziato a pensare a una diversa soluzione: polli e galline riempiti di esplosivi da usare negli attentati terroristici. La notizia, riportata dal Daily Mail, è ancora da verificare, ma non stupirebbe se ne venisse confermata la veridicità.
Secondo il tabloid inglese i jihadisti sono alle prese con le nuove sperimentazioni in Iraq, nella zona di Falluja, giustificando la scelta degli animali-bomba per riservare gli attentatori suicidi alle azioni di maggior importanza.
“L’Isis è pronto a ricorrere a qualsiasi mezzo per portare morte e distruzione” ha riferito un volontario britannico arruolato con le forze curde che combattono lo Stato Islamico. I volatili sarebbero farciti di esplosivi e fatti saltare in aria a distanza attraverso dei telecomandi. Verrebbero utilizzati in luoghi affollati come i mercati o piazze dove la loro presenza non dovrebbe incuriosire i passanti. L’unico elemento che li renderebbe facilmente riconoscibile sarebbero quei “candelotti” applicati sulla schiena. Il progetto dovrà quindi essere perfezionato ma non sorprende che gli uomini di al Baghdadi arrivino a tanto se si considera che sono soliti usare bambini come kamikaze o come scudi umani nei combattimenti via terra.
