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Israele, parola ai cittadini: “Se imputato Netanyahu dovrebbe autosospendersi”

Secondo il 67% degli israeliani Benjamyn Netanyahu dovrebbe autosospendersi laddove venisse imputato all'esito delle indagini svolte dalla magistratura. Lo indica un sondaggio pubblicato dal quotidiano Jerusalem Post secondo cui i 2/3 degli interrogati si sono dichiarati a favore di questa ipotesi mentre la restante quota si è espressa negativamente. Se si analizzano all'interno del campione i sos...

Netanyahu sospettato di corruzione e frode, i media: “Il trono traballa”

"Il trono traballa". E' titolo scelto dal quotidiano Yediot Ahronot per commentare la notizia che rischia di mettere in crisi il governo di Benjamin Netanyahu. Il premier è sospettato di corruzione e frode e, secondo quanto riportato da Haaretz, le indagini sarebbero giunte a "un punto di svolta". L'ex capo di gabinetto di Netanyahu, Ari Harow, sarebbe stato messo con le spalle al muro per un'altr...

Israele: congelato il piano per la costruzione di case per i palestinesi in Cisgordania

Tel Aviv congela momentaneamente il possibile via libera a un piano per l'espansione urbanistica della città cisgiordana di Qalqilya dalla zona A (quella sotto controllo palestinese) alla C (quella sotto giurisdizione israeliana in base agli Accordi di Oslo). Lo ha deciso il Gabinetto di sicurezza di Israele. Nei prossimi 10 giorni, secondo le decisioni prese nelle scorse ore, il ministero della D...

Netanyahu: “Il mondo arabo sta mutando il suo atteggiamento su Israele”

"In alcuni settori del mondo arabo c'è un cambiamento nei confronti di Israele, dovuto alla comprensione che non siamo suoi nemici ma anzi alleati potenziali di fronte all'Iran e all'Isis". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu alla radio militare israeliana. "Forse - ha aggiunto - una riconciliazione avverrà dall'esterno verso l'interno", ossia saranno appunto Paesi arabi a spronare i palesti...

Medio Oriente: israeliani scettici su un accordo di pace con i palestinesi

La maggioranza assoluta dei cittadini israeliani chiede la ripresa di trattative con i palestinesi ma esclude che nel prossimo futuro esista la possibilità concreta di raggiungere un accordo di pace definitivo. Lo riferisce Maariv sulla base di un sondaggio condotto nei giorni scorsi, subito dopo la partenza da Israele del presidente Usa Donald Trump. Il 58%, secondo il sondaggio, sono interessati...

Trump in Israele: a pochi giorni dalla visita si raffredda l’entusiasmo per il presidente Usa

Si raffreddano gli animi con cui gli israeliani avevano accolto l'elezione di Donald Trump a pochi giorni dalla visita istituzionale del presidente Usa nello Stato ebraico. Non sono pochi i commenti sui media a manifestare dubbi e interrogativi. In testa il liberal Haaretz, che giovedì 18 maggio titolava in prima pagina: "Il love affair della destra israeliana con Trump è passato dall'estasi all'...

L’Unesco nega la sovranità di Israele su Gerusalemme, Tel Aviv: “Una vergogna”

A larga maggioranza l'Unesco ha adottato la controversa risoluzione che nega la sovranità di Israele su una parte di Gerusalemme. Il testo è approvato da 22 Paesi. Dieci i contrari (tra cui l'Italia) e 23 gli astenuti. Favorevoli e contrari Tra i 22 Stati che si sono pronunciati a favore della mozione ci sono anche Russia e Cina. Tra i dieci che si sono opposti, oltre all'Italia, anche Stati Uniti...

Israele: media scettici sullo spostamento dell’ambasciata Usa a Gerusalemme

I media israeliani non pensano che Donald Trump sposterà nell'immediato l'ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme, come aveva più volte annunciato. La tesi è sostenuta da diversi commenti comparsi su alcuni giornali israeliani che, non solo citano le pressioni da parte dei paesi arabi, ma riprendono a questo proposito anche una dichiarazione rilasciata dal presidente Usa la scorsa notte in ...

Israele punta il dito contro Assad: “Ha ancora tonnellate di armi chimiche”

Nonostante gli accordi del 2013, il regime siriano di Bashar al Assad avrebbe ancora tonnellate di armi chimiche, per la precisione "tra una e tre". Lo ha detto un alto ufficiale dell'esercito israeliano che ha fatto il punto sui recenti sviluppi della situazione in Siria. L'accusa "Difficile credere - ha detto spiegando che gli Usa avvisarono Tel Aviv due ore prima del loro raid sulla base milita...

Sciopero della fame in carcere, Tel Aviv: “Nessun negoziato con i detenuti di al-Fatah”

Tel Aviv non intende avviare negoziati con detenuti di al-Fatah che, su istruzione del loro leader Marwan Barghuti, osservano uno sciopero ad oltranza nelle prigioni israeliane. Lo ha affermato il ministro per la sicurezza interna Ghilad Erdan (Likud) in un'intervista alla radio militare. L'esponente del governo ha aggiunto che l'isolamento di Barghuti - detenuto in una prigione nel Nord di Israel...

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