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suicidio assistito

“Nadia Toffa non pensò mai al suicidio assistito”

Una voce che nasce dall’esperienza della sofferenza sull’impossibilità di “sancire una decisione estrema” e offre un contribuito di conoscenza al dibattito sul fine vita. Un’idea “totalmente estranea” "Nadia Toffa è stata una persona speciale perché, nonostante le sofferenze fisiche e morali causate da un tumore al cervello, non ha mai perso la speranza. E mi sembra giusto ribadirlo in questi gi...

Eutanasia: per l'Italia il tempo stringe

Mancano pochi giorni al 24 settembre, il termine entro il quale il Parlamento italiano dovrebbe intervenire sul pronunciamento della Corte Costituzionale, che ha ritenuto incostituzionale l'articolo 580 del Codice penale, che punisce chiunque istighi una persona al suicidio o l'aiuti a metterlo in pratica. Undici mesi fa, però, la Consulta ha deciso di rinviare la sentenza, consentendo a...

Contro l'eutanasia, una sola voce cattolica

E'a tutti evidente che stiamo vivendo un momento storico di grande confusione e incertezza. Istanze opposte, socioculturali e politiche, si stanno agitando nel nostro Paese, e diventa sempre più difficile orientarsi ed imboccare la strada giusta per chi, come noi, si è assunto il compito di tutelare valori fondanti come la vita, la famiglia e la libertà educativa. Il tema all’ordine del giorn...

Eutanasia e suicidio assistito: due facce della stessa medaglia

Eutanasia: sì o no? Suicidio assistito: sì o no? È un dibattito per nulla nuovo nella nostra Italia, ma negli ultimi mesi si è “arricchito” (si fa per dire) di alcuni passaggi che vale la pena di affrontare. Il primo è certamente rappresentato dall'Ordinanza 207/18 della Corte Costituzionale in cui si chiede al Parlamento di affrontare il problema di una ridefinizione dell’articolo 580 del Co...

Suicidio assistito: la posizione del Comitato di Bioetica

A meno di due mesi dal 24 settembre, data fissata dalla Corte costituzionale come termine entro il quale il Parlamento dovrebbe legiferare sul suicidio assistito, il delicato tema si introduce nuovamente nel dibattito pubblico. La riflessione non è stata però stimolata dalla politica, incagliata in un guado dal quale non sembra uscire una posizione condivisa sulla questione, bensì dal Comitato naz...

Gandolfini: “Legalizzare l'eutanasia? Meglio che cada il governo”

L'eutanasia e il suicidio assistito saranno il banco di prova dei pro life che sono in maggioranza. Meglio che cada il governo che una legge ingiusta”, parlando ad In Terris il leader del Family day Massimo Gandolfini chiede che la difesa della vita sia portata fino all’estrema conseguenza di un'eventuale caduta dell’esecutivo. Intanto prosegue il lavoro per portare in piazza tutte le si...

Giorgetti: “Nessuna legge sul fine vita prima del 24 settembre”

Il 24 settembre si avvicina, un intervento legislativo sul tema del fine vita si allontana. Proprio nel giorno in cui in Francia - dopo essere rimasto una settimana senza alimentazione e nutrizione - si è spento Vincent Lambert, simbolo internazionale della lotta contro la cultura della morte, una galassia di associazioni cattoliche si è riunita a Roma per lanciare un ultimo, ormai disperato monit...

Suicidio assistito: cosa chiedono davvero i giudici della Corte

L'epilogo del dibattito sul fine vita è quanto mai incerto. Mancano meno di tre mesi al 24 settembre, giorno indicato dalla Corte costituzionale entro il quale il Parlamento dovrà presentare una nuova legge sul suicidio assistito. Ma le diverse posizioni, all’interno del Comitato ristretto delle commissioni Affari sociali e Giustizia nonché all’interno del governo, non sono giunte ad una sint...

Victoria: i malati terminali potranno uccidersi

Da oggi nello Stato australiano di Victoria (con capitale Melbourne) i malati terminali adulti potranno chiedere al proprio medico la prescrizione di farmaci letali per porre fine alla propria vita. Lo prevede la legge sulla morte assistita recentemente approvata.  La legge La normativa stabilisce che i malati possano chiedere al medico di essere aiutati a morire se soffrono di dolore intollerab...

Noa: “E’ stato deciso di lasciarmi andare”

Troppe persone qua da noi si buttano sotto i treni e la gente si lamenta. Lo Stato ha preso in mano la vita delle persone. Non c’è famiglia, non c’è Dio”, una fonte olandese di In Terris ha descritto con queste parole il contesto in cui Noa Pothoven è morta. La ragazza era nata nel 2001 nella città di Arnhem. Da anni soffriva di depressione post traumatica in seguito a delle violenze subite in età...

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