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progetto di vita

Agasisti: ā€œPersonalizzare la didattica, unā€™esigenza di tuttiā€

La scuola ĆØ un bene per tutti e tutti sono un bene per la societĆ . Ogni persona va accolta, inclusa e valorizzata per la sua dignitĆ  intrinseca e per i suoi talenti. Eā€™ il tema centrale della riflessione sullā€™inclusione, sullā€™accoglienza e sullā€™accompagnamento delle persone con disabilitĆ  a scuola ā€œUn bene per tutti: valorizzare una persona con disabilitĆ  a scuolaā€. Nella cornice del Meeting di Co...

Cosa significa per un genitore caregiver il Progetto diĀ Vita

Cosa significa per un genitore caregiver il Progetto di Vita? ƈ necessario chiarire bene questi elementi per fare chiarezza. Il caregiver ĆØ una persona che si prende cura (e non che, troppo semplicemente, cura), quindi che offre assistenza. In particolare, quando si tratta di assistere un familiare, lo fa senza ricevere alcun compenso - un proprio congiunto che non ĆØ in grado autonomamente di svol...

Progetto di Vita e autismo: i passi necessari da compiere verso lā€™inclusione

In Italia, si stima che, circa 1 bambino su 77 di etĆ  compresa tra i 7 e i 9 anni, presenti un disturbo dello spettro autistico. La prossimitĆ  alle persone con autismo passa primariamente attraverso unā€™attenzione adeguata al Progetto di Vita di ogni individuo. CiĆ² significa edificare un percorso individuale diverso per ciascuno e sempre attento alle nuove esigenze del singolo e dei familiari careg...

“Progetto di vita indipendente”: un abito su misura per ogni persona

La normativa sul Progetto di Vita risale al 2000. Lā€™articolo 14 della legge 328 di quellā€™anno, specifica il concetto di ā€œProgetto di Vita indipendenteā€. La normativa, quindi, ĆØ piuttosto datata perĆ², ancora oggi, in pochissimi la conoscono, a partire proprio dalle istituzioni comunali che sarebbero quelle deputate a redigere il progetto. Questā€™ultimo dovrebbe - uso il condizionale perchĆ©, ad oggi ...

“Ricominciare”: un progetto di vita

Bisogna ritornare sui passi giĆ  dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. (JosĆ© Saramago) Ricominciare ĆØ come dire "sƬ"; ogni volta e ripartire con un bagaglio sempre piĆ¹ ricco dato dall'esperienza. La scuola riprende per tutti e si rinnova la scommessa sull'educazione, sulla cultura e sulle relazioni! Con quali atteggiamenti e propos...

Caregiver: eroe silenzioso che dĆ  voce alle persone con fragilitĆ 

Il caregiver ĆØ una persona importantissima, un eroe silenzioso attraverso cui le persone con disabilitĆ  possono dar voce alla propria capacitĆ  di autodeterminazione. Ovviamente, in base alla tipologia di disabilitĆ  di ognuno, la capacitĆ  di autodeterminarsi muta, ma ciĆ² non implica che solo le persone con disabilitĆ  fisiche possano farlo. Ogni persona, anche chi ha una disabilitĆ  cognitiva, ha gli...

PerchĆ© la collaborazione ĆØ un bene prezioso

Tutti ci rendiamo conto quotidianamente che, per poter far fronte alle varie difficoltĆ  che si incontrano, abbiamo bisogno dellā€™aiuto degli altri. Questo vale anche per le associazioni, dove la gestione comune e condivisa dei problemi ha un effetto di migliorare i risultati ottenuti. Ognuno di noi ha una sua rete di contatti e, quando la mette al servizio degli altri, porta beneficio a tutta la co...

Martinelli (Abilitiamo Autismo Onlus): Il diritto di avere garantito il proprio Progetto di Vita

La legge numero 328 dellā€™8 novembre 2000, cioĆØ la Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nonchĆ© ā€“ allā€™articolo 14 - riconosce il diritto al progetto individuale per la realizzazione della piena ā€œintegrazione delle persone disabili di cui all'articolo 3 della Legge 5 febbraio 1992 n. 104 conosciuto anche come Progetto di Vita. Il perseguimento di que...

Le domande che i genitori con figli disabili si pongono ogni giorno

Un genitore di un ragazzo con disabilitĆ  vorrebbe vivere oltre suo figlio e questo ĆØ un pensiero terribile per persone con figli ā€œnormodotatiā€. Non ĆØ ā€œnormaleā€, ma ĆØ comprensibile se ci mettiamo nei suoi panni. Cosa ne sarĆ  di mio figlio quando io non ci sarĆ² piĆ¹? Chi si prenderĆ  cura di lui? FinirĆ  in una casa di riposo? Le poche competenze acquisite che fine faranno? Ognuno di noi si fa giornalm...

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