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Testimonianza dal Kenya: gli effetti benefici dell’iniziativa “Un pasto al giorno”

Un amore sconfinato per l'Africa. E' questo che emerge dalla voce di Simone Ceciliani, membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, missionario in Kenya dal 2011, intervistato da Interris.it. Tredici anni vissuti al fianco degli ultimi di Nairobi, città in cui la divisione fra zona ricca e povera è molto netta, dove Simone vive la sua vocazione: seguire Cristo e condividere la vita con i poveri. L'a...

A Cesena l’assemblea della Papa Giovanni XXIII di don Benzi

Migliaia di persone provenienti da 42 paesi del mondo, in primis famiglie con figli accolti e naturali, si incontrano a Cesena per la "due giorni" di assemblea nazionale della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata dal Servo di Dio, don Oreste Benzi. L'associazione accoglie oggi 4.260 persone in Italia e nel mondo.  A Cesena l'assemblea della Comunità di don Benzi Questo fine settimana a Cesena s...

La storia di Matteo Violani, da “angelo del fango” ad Alfiere della Repubblica

Matteo ha appena compiuto 18 anni. Il giorno del compleanno, tra i doni, riceve un telegramma con un insolito mittente: il Quirinale. "Il Presidente della Repubblica – si legge – ha nominato Matteo Violani 'Alfiere della Repubblica' per il servizio di volontariato prestato in occasione dell’alluvione che ha colpito la sua città, Faenza. Il suo impegno costituisce un esempio di cittadinanza attiva ...

Duplice omicidio nella comunità La Esperaza. Apg23: “Fermare le violenze”

Lutto nella comunità di pace colombiana gestita da Operazione Colomba della Comunità Papa Giovanni XXIII (Apg23) fondata da don Oreste Benzi. Una donna e suo figlio adolescente sono stato uccisi a colpi di arma da fuoco. Il villaggio La Esperanza, in Antiqua, è da tempo oggetto di violenze e negli anni sono state uccise oltre 300 persone. Apg23 chiede che si fermino immediatamente le violenze. Il...

Casula: “John F. Kennedy, figura di novità e speranza

L’Occidente, dopo l’abisso di due guerre mondiali e due totalitarismi nel suo “campo” - nell’altro c’era l’Unione sovietica - viveva un periodo di libertà e democrazia, sviluppo e prosperità, ed era fiducioso sulla rampa di lancio del futuro. Nel 1963 questo clima ottimista venne offuscato dall’assassinio dell’allora presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. I discorsi JFK, una sigla...

L’insegnamento di Papa Giovanni XXIII per costruire la pace

Papa Giovanni XXIII è tornato alle radici più profonde della tradizione cristiana e, al tempo stesso, ha aperto le finestre della Chiesa perché entrasse il vento della vita, della modernità, dei problemi contemporanei. Perché entrassero “le gioie e i dolori degli uomini contemporanei”, come dice la “Gaudium et Spes”. Papa Giovanni XXIII non è stato né conservatore né progressista: è andato oltre q...

Papa Francesco: “Dio non fa i santi in laboratorio”

Questa mattina, nella Basilica Vaticana, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza i pellegrini da Concesio e da Sotto il Monte, in occasione del 60° della morte di Giovanni XXIII e dell’elezione di Paolo VI. Le parole del Papa "Cari fratelli e sorelle, benvenuti! È bello incontrare voi, che rappresentate le comunità di origine di due Papi santi, ai quali il Popolo di Dio è tanto affeziona...

Mattarella devolve il premio Paolo VI alla comunità Giovanni XXIII

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato in Vaticano Papa Francesco e ha ricevuto dalle mani del Pontefice il Premio Paolo VI. Mattarella ha deciso di destinare la somma collegata al premio alla Comunità Papa Giovanni XXIII per le case che sono state colpite dall’alluvione in Romagna,  Le motivazioni del premio Nel giorno in cui ricorre il 60° anniversario dell’elezione di ...

Il Concilio Vaticano II ha cambiato marcia alla Chiesa

Quando Giovanni XXIII nella Settimana Santa del 1959, modificò la preghiera del Venerdì Santo pro perfidis Judaeis (per gli Ebrei che non credono) facendo eliminare la parola «perfidis», non poteva certo immaginare che con quella scelta dava di fatto inizio ad una nuova pagina del cammino ecumenico che avrebbe portato alla dichiarazione conciliare Nostra Aetate (1965) e all’avvio di rapporti posit...

I “mea culpa” rafforzano la credibilità dell’Ecclesia

La Chiesa dopo il Concilio, soprattutto in Occidente, ha innovato molto nel rapporto con il mondo moderno e nel dialogo interreligioso, ha realizzato meno dell’aspirazione a una Chiesa dei poveri. Ma almeno in America latina le cose sono andate diversamente, sia per la situazione sociale di partenza che per la sensibilità dei vescovi, anche nei confronti del pensiero di Paolo VI. Oggi che il Papa ...

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