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Politico minaccia un giornalista per averlo paragonato a Hitler

Èdibattito acceso in Germania a seguito dell'intervista interrotta da Björn Höcke, politico del partito di destra tedesco, Alternative für Deutschland (AfD) e condotta da un giornalista dell'emittente tedesca ZDF. Durante il colloquio, il politico avrebbe minacciato l'intervistatore di "gravi conseguenze".  Il caso Il casus belli riguarderebbe un filmato, mandato in onda durante l...

L’albero di Anna Frank davanti al Palazzo dell’Onu

In onore di quello che sarebbe stato il novantesimo compleanno di Anna Frank, le Nazioni Unite hanno deciso di rendere omaggio alla scrittrice morta di tifo nel campo di concentramento di Bergen-Belsen piantando un arbusto ricavato dal grande albero di castagno selvatico che l’adolescente riusciva a scorgere dalla sua casa rifugio di Amsterdam, durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Il p...

Pensioni agli ex SS, insorgono gli ebrei

E polemica in Germania per le pensioni percepite da oltre 2mila militanti delle Ss naziste che vivono all'estero. Il tutto avviene per una legge, ancora vigente, sulle prestazioni di assistenza alle vittime di guerra. La scoperta La rivelazione è fondata su dati forniti dallo stesso governo federale e pubblicata dalla Neue Osnabruecker Zeitung e ha provocato l'indignazione del Consigli...

Addio a Rafi Eitan, catturò Eichmann

Israele saluta Rafi Eitan, storico capo del Mossad che nel 1960 guidò la cattura in Argentina del gerarca nazista Adolf Eichmann nel 1960. Leggenda Eitan, morto a 92 anni, era nato nel 1926 a Ein Harud, un kibbutz nel nord di Israele, da una famiglia di immigrati ebrei russi, una volta entrato nei servizi di intelligence, aveva partecipato a decine di operazioni. La più rilevante fu la cattura d...

Simboli d'odio

Ieri sera ho letto la notizia riguardante le dimissioni di una alta funzionaria della Provincia di Trento, che ostentava il tatuaggio di una svastica nazista. Da questa triste cronaca sono stato spinto ad ascoltare un brano di Bolero: una composizione di Maurice Ravel. Agli inizi degli anni ottanta questa stupenda opera fece da colonna sonora al film omonimo, avvincente e drammatico, ambientato n...

Il ricordo degli Ulma, “Giusti tra le nazioni”

Il primo novembre 2005 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito il Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell'Olocausto. La data della celebrazione non è casuale: il 27 gennaio è il giorno della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau nel 1945. Il Giorno della Memoria che viene consacrato ai milioni delle vittime ebree della follia nazista è a...

Hitler nel presepe

Magi, pastori, lavandaie e pescatori. Ma anche politici, attori, calciatori sono apparsi nel corso degli anni nei presepi di San Gregorio Armeno, a Napoli. La creatività degli artigiani partenopei si prende spesso licenze che travalicano i limiti della realtà storica e tradizionale della rappresentazione della Natività. Stavolta, tuttavia, si è andati oltre: ha fatto il giro dei social l'imma...

Merkel: “Preoccupa l'antisemitismo”

In Germania "si sta registrando un antisemitismo molto preoccupante, che minaccia la vita ebraica nel nostro Paese e anche in altri luoghi del mondo che credevamo sicuri". Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel commemorando l'80esimo anniversario della Notte dei Cristalli.   Il ricordo Forme di minacce e violenze si scatenano, ha detto Merkel, sia attraverso forme d'odio su internet ...

Olocausto: a processo un ex guardiano delle SS

Nuovo capitolo in Germania dei processi contro ex gerarchi nazisti e loro fiancheggiatori. A Muenster è iniziato il giudizio che riguarda un ex guardiano delle SS, oggi 94enne, accusato di essere coinvolto nell'omicidio di centinaia di persone nel lager di Stutthof, in Polonia.  Le accuse Secondo la procura generale di Dortmund, l'uomo ha prestato servizio presso il campo di concentram...

Mattarella: “Razzismo, un veleno attuale”

Una "pagina infamante" della storia italiana. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha definito "Il Manifesto della Razza", che esattamente 80 anni fa, il 25 luglio del 1938, veniva firmato nell'Italia fascista da professori, medici e intellettuali. "Questa presa di posizione - ha osservato il capo dello Stato - rimane la più grave offesa recata dalla scienza e dalla cultura...

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