Nel primo – e unico – dibattito tv tra i candidati vicepresidenti nella corsa per la Casa Bianca, il democratico Tim Kaine e il repubblicano Mike Pence, ha vinto Pence: 48% a 42%, secondo un primo sondaggio immediato di Cnn/Orc. I due “avversari” hanno duellato alla Longwood University di Farmville, Virginia, moderati da Elaine Quijano, giornalista di Cbs News, dinanzi a milioni di telespettatori.
Kaine è apparso troppo aggressivo dinanzi ad un avversario che invece ha mantenuto la calma ed ha evitato di farsi trascinare in una rissa verbale, risultando – alla fine – più “presidenziale” del vice di Hillary Clinton.Anche l’uso delle armi nucleari è stato motivo di duello nel dibattito tv. Tim ha sostenuto che l’ex presidente repubblicano Reagan era preoccupato di qualcuno come Trump negli anni’80 quando ammonì che “qualche idiota o maniaco avrebbe potuto scatenare un evento catastrofico” con le armi nucleari. Ma Pence, caustico, ha replicato: “Commento basso“.
La manager di Donald, Kellyanne Conway, ha dichiarato che “la prestazione di Pence ha dimostrato l’abilità di Trump di circondarsi dei talenti migliori. Kaine era in chiara difficoltà, e lo interrompeva in continuazione perché non aveva argomenti per difendere Clinton. Quanto sia andato male lo dimostra il fatto che gli analisti amici dei democratici già dicono che in fondo i dibattiti fra i candidati vice presidenti non contano nulla”.
In effetti non ci sarà molto tempo per vedere gli effetti di questo dibattito sugli elettori, perché già il 9 ottobre a St. Louis, in Missouri, torneranno in campo Donald e Hillary.