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Fayez al-Serraj

Libia, Tripoli e Tobruk annunciano il cessate il fuoco

Passi avanti per la stabilità della Libia. In giornata, il governo di Tripoli guidato da Fayez al-Serraj e il presidente del Parlamento di Tobruk, Aguila Saleh, hanno ratificato un accordo di cessate il fuoco in tutto il Paese. Annuncio che arriva tramite dichiarazioni parallele, in base alle quali sia il governo di unità nazionale che la zona della Cirenaica avrebbero concluso in modo positivo le...

Libia, l’appello di Serraj: “Europa e Onu ci sostengano nella soluzione politica”

"Il nostro governo non si arrenderà mai e non permetterà che in Libia sorga una dittatura, di nessun genere. Oggi chiedo che le nazioni europee e l'Unione europea ci sostengano nel realizzare questa visione. Chiedo che l'Onu continui a sostenerci nello sforzo di unire i libici e di lavorare a una soluzione politica, come ha fatto". E' questo l'appello che il presidente libico Fayez al Serraj ha la...

Libia, orrore a Tarhuna: scoperte otto fosse comuni

E' già accaduto, anche in altri contesti. Ma ogni volta che accade si aggiunge una ferita sul volto dell'umanità. Il quadro geografico stavolta è quello della Libia, teatro di un conflitto endemico eppure cruciale nello scacchiere geostrategico mediterraneo, ma anche atroce porto di partenza di chi tenta la via delle rotte migratorie. A Tarhuna, città a circa 80 chilometri da Tripoli, una delle ar...

Scontri in Libia, Di Maio vede Haftar

Come ampiamente previsto, non è durata molto la tregua fra Haftar e Serraj: nelle scorse ore, l'aeroporto tripolitano di Mitiga, l'unico ancora funzionante in città, è stato raggiunto da alcuni razzi che hanno inevitabilmente provocato lo stop ai voli e la conseguente fine del fragilissimo accordo stipulato alla Conferenza di Berlino il 19 gennaio scorso. Dalla Libia, inoltre, sono giunt...

Libia: risoluzione Onu per un cessate il fuoco duraturo

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha chiesto alle parti del conflitto in Libia di "impegnarsi per un cessate il fuoco duraturo". I Quindici hanno adottato una risoluzione - con 14 voti a favore e l'astensione della Russia - che riconosce i 55 punti adottati a Berlino e insiste sul pieno rispetto dell'embargo sulle armi che è stato ripetutamente violato. Ieri, mercoleì 12 febbraio, ...

Nave turca al largo della Libia: tregua a rischio

Rischia seriamente di vacillare la tregua faticosamente sottoscritta da Khalifa Haftar e Fayez al-Serraj. Dalla firma di Berlino a oggi, appena un paio di settimane fa, la situazione fra Tripoli e le forze del generale della Cirenaica sembrano nuovamente sul punto di dare la parola alle armi, o almeno è quanto succederà se non verrà in fretta stabilito che cosa stesse realmente facendo la fregata ...

Libia, tutti d'accordo a Berlino: sì alla soluzione politica

Cinquantacinque punti, altrettanti temi fondamentali dai quali passa la futura stabilità della nazione libica. La Conferenza di Berlino parte con le pressioni di Haftar che blocca i terminal del petrolio e sferra a Serraj il colpo che avrebbe potuto spingere il presidente del governo di accordo nazionale a disertare i lavori in Germania che, comunque, partono per cercare di venire a capo della com...

Libia e Golfo: Di Maio riferisce in Parlamento

Sono ore cruciali per la Libia, il cui futuro è appeso al buon esito della Conferenza di Berlino, step ancor più fondamentale alla luce del fallimento del tavolo russo-turco che il generale Haftar ha deciso di non sposare, rimandando quasi sicuramente al confronto in terra tedesca il destino dell'escalation militare nel Paese. Un consesso in cui l'Italia dovrà necessariamente dire la sua, non solo...

Libia, Haftar va a Berlino

Non firma a Mosca ma sarà presente a Berlino Khalifa Haftar. A riferire la notizia è l'emittente al-Arabiya, secondo la quale l'uomo forte della Cirenaica avrebbe deciso di recarsi al tavolo sulla Libia organizzato nella capitale tedesca dopo il flop delle trattative russe, nella speranza che non venga bissato quanto accaduto nel consesso turco-russo. A Berlino ci andranno anche Serraj e...

Tregua in Libia, Haftar non firma ma riflette

Che non fosse un vertice facile, quello di Mosca, lo si era intuito subito, perlomeno da quando Fayez al-Serraj, leader del governo di accordo nazionale, aveva deciso di non incontrare neanche al tavolo delle trattative il rivale Khalifa Haftar, leader della Cirenaica e, al momento, in veste di attaccante nell'ambito dello scacchiere libico. Il tavolo congiunto organizzato da Russia e Turchia...

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