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Fine vita, Farri: “Ecco i nodi da sciogliere”

"Per ragioni ontologiche e scientifiche, recentemente ribadite anche da un parere del Comitato Nazionale di Bioetica, nel concetto di trattamenti di sostegno vitale non dovrebbe essere ricompresa una serie di strumenti che la legge sulle DAT vi ha ricondotto, a cominciare da nutrizione e idratazione artificiali, e che la giurisprudenza ha impropriamente esteso anche al campo del suicidio assistito...

Anoressia: dietro un'apparente normalità

Fa molto riflettere la vicenda del giovane Lorenzo Seminatore il cui cuore, per una sindrome anoressica, il 3 febbraio a soli 20 anni ha cessato di battere nel sonno. Ne hanno parlato con estrema compostezza i genitori nella trasmissione Porta a Porta andata in onda martedì 18 febbraio. Una famiglia normale, agiata, serena, con quattro figli, unita da amore reciproco e da spensieratezza dove i gen...

Un medico è per la vita, mai per la morte

Le motivazioni della sentenza 242/19 della Corte costituzionale sul "suicidio assistito" permettono di meglio chiarire alcuni punti già preannunciati con il comunicato stampa di un mese fa circa. Innanzitutto si conferma che la decisione presa è in continuità perfettamente coerente con quanto il legislatore aveva stabilito con la legge 219/17 sul consenso informato e Dat. I giudici costituzionali ...

Fine vita: fateci obiettare

Era una sentenza annunciata e facilmente prevedibile, per come era stata già formulata la Legge 219 sulle disposizioni anticipate di trattamento (DAT), quella che la Corte Costituzionale ha pronunciato sulla non punibilità relativa all'Aiuto al Suicidio, finora normata dall’art. 580 del c.p. che prevedeva pene tra i 5 e i 12 anni di carcere per i trasgressori. La Corte, in attesa di un inevit...

A casa dei disabili la vita è sempre un valore

Il televisore è acceso a casa di Giuseppe Santarelli. Come ogni mattina suo figlio Diego, 48 anni con sindrome di Down, si sta preparando per andare al supermercato dove lavora. Butta un orecchio a un talk show nel quale si spiega la sentenza con cui la Corte Costituzionale apre al suicidio assistito e all’eutanasia attiva. “Ma questi sono matti!”, commenta Diego Santarelli. In Terris ha deciso di...

Suicidio assistito: svolta obiezione di coscienza

Entro due mesi esatti, il 24 settembre, la Corte costituzionale attende dal Parlamento una legge sul fine vita. Il tempo a disposizione, considerando anche la chiusura delle due Camere per le vacanze estive, è risicato. Per questo il lavoro nel Comitato ristretto delle commissioni Affari sociali e Giustizia della Camera dei deputati procede ininterrotto. Fino a due settimane fa sembrava che la qua...

“Eutanasia in Italia? Il rischio c'è”

Il tema dell’eutanasia è prepotentemente tornato d’attualità questa settimana. A far accendere i riflettori la vicenda di Noa Pothoven, 17enne olandese che si sarebbe lasciata morire di fame e di sete, davanti agli occhi dei genitori, in quanto da tempo depressa per aver subito diverse violenze sessuali. A fare da sfondo alla vicenda, martedì scorso in Italia, c’è stata la prima riunione del comit...

Card. Ruini: “La Chiesa non rinunci al suo dovere”

Eluana Englaro, dieci anni dopo. La vicenda della 39enne in stato vegetativo, che fu snodo cruciale nel dibattito italiano sul fine vita, riecheggia nelle pagine del libro “Eluana non deve morire” (ed. Rubettino, 2019), scritto da Eugenia Roccella e presentato oggi a Roma insieme ad alcuni protagonisti di quella battaglia politica e culturale. Insieme alla Roccella, che dieci anni fa era sottosegr...

Il potere di decidere chi debba vivere e chi no

Il punto di domanda è se sia opportuno richiedere una nuova legge, in presenza di una vigente e in corso di una sentenza. E’ quanto accaduto nei giorni scorsi quando la Consulta, riunitasi per pronunciarsi sul caso giudiziario relativo alla richiesta di suicidio assistito del Dj Fabo, ha rimandato in un certo senso al Parlamento l’onere della decisione richiedendo una revisione del dispositivo del...

“Una celebrazione ipocrita, ecco perché…”

La Giornata Mondiale di Prevenzione al Suicidio “è una celebrazione ipocrita - secondo Toni Brandi, presidente di ProVita Onlus - in una società dove si celebra e si promuove il suicidio assistito e l’eutanasia attraverso il biotestamento, o Dat, o disposizioni anticipate di trattamento che dir si voglia”. “La legalizzazione dell’eutanasia – sotto forma di suicidio assistito tramite biotestamento...

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