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11 settembre: il dolore e gli errori commessi

L’età delle illusioni finì una mattina di settembre, era il 2001, all’alba del nuovo secolo. Quello stesso secolo che, con l’ottimismo di chi poco ha assorbito lo studio della storia, fior di pensatori avevano immaginato come dominato dall’ineluttabile crescita economica, dall’inarrestabile espansione del sistema democratico e persino dalla pace perpetua. Il sogno di Kant unito a quello di Adam Sm...

Iraq, la diaspora dei cristiani

In Iraq più del 90 per cento dei cristiani fuggiti da Mosul non pensa di farvi ritorno. Quello che hanno visto e subito ha creato un muro psicologico. Alcuni sono stati cacciati, altri si sono sentiti traditi. Adesso molti vivono a Ankawa, il distretto di Erbil abitato da cristiani, si sentono più sicuri, c’è più possibilità di lavorare. Non pensano di tornare in una città che è molto cambiata da ...

Iraq, 120 famiglie cristiane evacuate dal quartiere di Zayouna

Iraq, allarme al complesso della Vergine Maria che a Baghdad sorge su un terreno di proprietà demaniale. Il patriarcato caldeo esprime vicinanza alle famiglie degli sfollati e si fa carico delle loro preoccupazioni. Erano dovute fuggire nel 2014 da Mosul e dalle città della Piana di Ninive, nel nord dell’Iraq. Avevano abbandonato le loro case e tutti i loro beni davanti all’avanzata delle milizie ...

Terrorismo, l’Onu avverte: “L’Isis si sta espandendo in Africa”

La lotta globale contro la minaccia rappresentata da Daesh (o Isis) e dai gruppi terroristici affiliati rimane un "gioco a lungo termine" per il quale non esiste "alcuna soluzione miracolosa". Lo ha dichiarato il capo dell'Ufficio delle Nazioni Unite contro il terrorismo, Vladimir Voronkov, al Consiglio di sicurezza Onu. Voronkov ha spiegato che la presenza di Daesh è ancora molto reale in Siri...

In Iraq il museo dei manoscritti cristiani salvati dalla furia dello Stato Islamico

Memorie di fede. Manoscritti e libri antichi. Sia cristiani, sia islamici. Sottratti in anni recenti alla distruzione da parte dei jihadisti dello Stato Islamico (Daesh). Saranno raccolti e custoditi in un museo-centro studi costituito "ad hoc". Per volontà dei vescovi della Chiesa caldea, riferisce l'agenzia missionaria vaticana Fides. La decisione di costituire il nuovo centro di conservazione e...

Terrorismo: esaltava Daesh sui social, arrestato

Un 30enne italiano è stato arrestato dai carabinieri del Ros di Milano per istigazione a delinquere aggravata dall’uso del mezzo telematico. L'indagato, aderendo pienamente all’ideologia estremista di matrice salafita Daesh, si sarebbe impegnato nel diffondere il credo propugnato dall’autoproclamato Stato Islamico, esaltandone le gesta in chiave apologetica e istigando i propri interlocutori a uni...

Cosa c'è dietro le nuove minacce dell'Isis

Torna a minacciare l'Isis, annuncia "una nuova fase" e lo fa contro Israele nella giornata in cui il mondo ricorda, fa memoria, riflette sul massacro avvenuto nei campi di sterminio nazisti. Minacce veicolate attraverso il web, le prime indirizzate nei confronti di uno Stato dopo la morte di al-Baghdadi e l'insediamento di al-Qurayshi alla leadership delle milizie del sedicente Stato isl...

Daesh, al-Quraishi è il nuovo al-Baghdadi

Al-Baghdadi è morto, e stavolta le conferme non arrivano dall'Intelligence o dalla presidenza Usa ma dall'agenzia Amaq, vicina al sedicente Stato islamico, che ufficializza inoltre anche l'uccisione di quello che dell'Isis era portavoce, Abu al-Hassan al-Muhajir, che sarebbe stato ucciso nel corso di un'operazione congiunta fra le forze americane e quelle curde nella zona ...

Trump conferma: “Al-Baghdadi è morto”

Trriva la conferma presidenziale sulla morte di Abou Bakr al-Baghdadi, numero uno daesh e al primo posto nella lista dei terroristi nel mirino delle Forze speciali americane: "Abbiamo scoperto dove si trovava al-Baghdadi più o meno nello stesso periodo in cui abbiamo deciso di ritirare i soldati dalla Siria - ha detto Donald Trump -. Era un uomo malato e depravato, violento ed è morto come un coda...

Siria, pronta l'invasione turca: cosa può succedere

E'arrivata in modo repentino la notizia che il fronte siriano avrebbe, di qui a poco tempo, perso uno dei suoi attori principali. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, questa e altre zone calde che vedono la presenza di contingenti americani, le ha definite "guerre ridicole", precisando che gli Usa combatteranno "solo dove avremo benefici, e combatteremo solo per vincere. Turchia, Eu...

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