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Scuole chiuse, quanti danni per il futuro di bambini e i ragazzi

Gentile Direttore, condivido perfettamente quanto esplicitato nell’articolo di Barbarossa. Insegno da 37 anni nella scuola media. Lo scorso anno la chiusura delle scuole dai primi di marzo fino alla fine è stata devastante. La dad non può certo dirsi scuola, piuttosto un rimedio emergenziale che può durare al massimo qualche settimana.  Confermo che le scuole, in particolare primarie e secon...

Dalla pandemia la necessità di una svolta digitale per la scuola 

 Il periodo di rinnovata emergenza che stiamo vivendo ha portato il tema della scuola, dell’istruzione e delle competenze di nuovo al centro del dibattito e dell’agenda politica. Parlare di scuola significa ancora parlare di misure di sicurezza, di contenimento dei contagi, di chiusure ma anche di  riprogrammare necessariamente le riaperture degli istituti. Si impone perciò la necessità di g...

DAD, congedi parentali organizzati e non improvvisati

Le famiglie sono ancora in attesa dei nuovi strumenti di conciliazione fra lavoro ed esigenze famigliari emerse col Covid: gli strumenti sono resi più necessari a causa delle restrizioni dell’ultimo DPCM, recante la data del 6 marzo. Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini ha annunciato che per far fronte alla sospensione dell’attività scolastica in presenza, con re...

Scuola: da oggi in dad quasi 6 milioni di studenti, proteste in tutta Italia

Da oggi gli studenti in dad sono quasi 6 milioni: 5,7, milioni per la precisione, ovvero due su tre. E la situazione potrebbe peggiorare. Secondo alcune proiezioni infatti, 9 studenti italiani su 10, il 90,1% dei quasi 8,5 milioni di alunni iscritti nelle scuole statali e paritarie, nei prossimi giorni rischiano di finire in didattica a distanza con 7,6 milioni di ragazzi che resterebbero a casa. ...

Quell’emergenza da pandemia chiamata scuola

Esistono allo stato attuale almeno tre emergenze centrali, che in vario modo il Governo della Repubblica, nelle ultime due sue espressioni, ha cercato di affrontare: la prima è stata e rimane senza dubbio l'emergenza sanitaria, di primario e più evidente impatto, che ha assorbito quasi disperatamente, in una maniera spesso disordinata, talvolta poco comprensibile, quasi tutte le risorse politiche,...

Bianchi (Istruzione): “Sì alla Dad. Non tutti insieme in classe fino al 30 giugno”

"Si tornerà a scuola ragionando su quello che è avvenuto, non cancellando il passato ma ragionandoci su per avere una scuola e un mondo del lavoro più avanzato": lo ha detto a Radio Rai 1 il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, a due settimane dall'insediamento. "Capisco voler fare i titoloni sulla Dad ma la scuola è presenza. In questo anno i nostri insegnanti hanno lavorato in situazion...

Garlatti (Garante Infanzia): “Sui diritti dei minori serve un cambio di passo”

Domenica 24 gennaio si celebra la Giornata internazionale dell’educazione. Proclamata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2019 al fine di riconoscere all’educazione la sua centralità per il benessere umano e lo sviluppo sostenibile, è la prima edizione a svolgersi in piena crisi pandemica mondiale. Povertà educativa e covid Dodici mesi che hanno visto aumentare gli indicatori di pove...

Scuola, Azzolina: “La Dad non funziona più, gli studenti hanno ragione”

"E' difficile per gli studenti comprendere perché non rientrano a scuola, capisco le loro frustrazione: la scuola è un diritto costituzionale se a me avessero tolto la scuola non sarei probabilmente qui". Così la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina a Radio Rai 1. Rientro in classe oggi per 300 mila alunni delle scuole superiori in Toscana, Abruzzo e Valle D'Aosta. Il 50% non sarà in presenz...

Tuttoscuola: “Da domani 4 milioni di alunni a casa”. L’ira del sindacato Ugl

Quattro milioni di alunni delle scuole statali e paritarie (oltre il 47% dell'intera popolazione scolastica) da domani e per almeno un mese non andranno a scuola e parteciperanno alle lezioni in remoto da casa, come era successo questa primavera. I dati li fornisce Tuttoscuola.it, la quale spiega che in buona parte è la conseguenza di quanto disposto dal DPCM del 3 novembre che, in via ordinari...

Scuola: 75% delle lezioni in Dad. L’ira dei presidi: “Così si lede l’autonomia scolastica”

"Almeno" è l'avverbio che ha cambiato la quota di ricorso alla Didattica a distanza nel mondo della scuola, nel nuovo Dpcm. Se nella bozza che circolava ieri infatti si leggeva Dad "fino" al 75%, nel testo definitivo compare invece "almeno al 75%" alle superiori. Si lascia intendere quindi che la quota potrà essere superiore. Un compromesso che consente ai governatori, che ieri chiedevano a gran v...

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