La voce degli ultimi

lunedì 23 Dicembre 2024
8.3 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

lunedì 23 Dicembre 2024

TAG

culle vuote

Le cause economiche e culturali della natalità

In Italia non si arresta il calo delle nascite, il 2023 ha fatto registrare un altro record negativo, dall’unità di Italia a questa parte, con appena 379.890 bambini venuti al mondo sul suolo della nostra nazione. Il trend continua anche nel 2024, in base ai dati provvisori nei mesi che vanno da gennaio a luglio si sono registrare circa 4600 nascite in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno p...

Culle vuote: alle famiglie con figli un ottavo delle risorse destinate ai pensionati

Sos risorse per la crisi demografica. "Sulla natalità in Italia c'è davvero poca trippa per gatti. Il nostro sistema di welfare è totalmente starato. Ogni anno spendiamo 25 miliardi per il sostegno alle famiglie con figli. Al contempo, spendiamo oltre 300 miliardi per le pensioni", afferma Diodato Pirone, giornalista e autore del libro "La trappola delle culle: perché fare figlio è un problema per...

Rapporto Natalità Istat: “Nascite ancora in calo, 14mila in un anno”

Quattordicimila nati in meno in un anno. E' quanto emerge dagli indicatori demografici - anno 2023 - pubblicati da Istat che evidenziano un ulteriore calo demografico del 3,6% rispetto al 2022. Oltre il 30% in meno rispetto al 2008, ultimo anno in cui si è assistito in Italia a un aumento delle nascite.  In lieve diminuzione anche la popolazione: i residenti sono 58 milioni 990mila unità, 7mila...

La gravità dell’inverno demografico che attanaglia l’Italia

Le culle vuote, la diminuzione dei residenti e l’invecchiamento della popolazione sono trend che incidono sempre di più sull’assetto demografico dell’Italia. Dati talmente consolidati nel tempo che rischierebbero di non fare nemmeno notizia se non fosse per il superamento di altre due soglie psicologiche: siamo scesi sotto i 59 milioni di residenti e, per la prima volta dall’unità d’Italia, sotto ...

Creare una società a misura di famiglia

“Tenere quota 500mila”, questo il motto della terza edizione degli Stati generali della natalità, tenutesi 11 e il 12 maggio a Roma. Il numero indicato si riferisce alle nascite annuali ovviamente, ed è la soglia sotto la quale il popolo italiano è destinato alla marginalità e all’impoverimento nella migliore delle ipotesi e secondo stime più nefaste alla scomparsa. Per comprendere a pieno l’in...

Istat: “Nascite in calo, movimenti migratori in ripresa a causa della guerra”

In Italia la dinamica demografica del 2022 continua a essere negativa: al 31 dicembre 2022 la popolazione residente è inferiore di 179mila unità (-0,3%) rispetto all'inizio dell'anno, nonostante il positivo contributo del saldo migratorio con l'estero. Emerge dal report dell'Istat "Dinamica demografica - anno 2022" spiegando che il saldo naturale della popolazione è fortemente negativo. Il defic...

Perché in Italia le culle sono vuote

La storia della demografia dell’ultimo millennio ci insegna che le carestie provocano sostanzialmente una contrazione delle nascite, al contrario di epoche caratterizzate dalla abbondanza. Nel Medioevo infatti, con l’innalzamento delle temperature fino ad un grado superiori a quelle attuali, le colture prosperavano e con esse la disponibilità maggiore di cibo. Anche in Gran Bretagna ed in altre re...

Calo demografico: le origini del problema

Il tema trascurato e preoccupante della demografia italiana, torna alla ribalta nei media solo quando l’Istat rassegna il suo disastroso resoconto di come vanno le cose in Italia. È successo anche stavolta con i numeri rassegnati della denatalità di quest’anno: meno 12 e 500 mila dei nati, già nei primi nove mesi del 2021, rispetto al 2020. Il dato certamente si è accentuato con la pandemia, ma gi...

Dalle “culle vuote” ad una nuova politica di sostegno per famiglie e figli

L’Italia sotto i colpi del Covid è sempre più piccola. Il record negativo è quello dei bambini nati nel 2020. Secondo i dati Istat nell’anno della pandemia le nascite sono 404 mila, sedici mila in meno rispetto al 2019. Bisogna risalire al tempo dell’Unità d’Italia per registrare un numero così basso di neonati. Il divario tra nascite e decessi è secondo solo a quello di oltre un secolo fa, nel 19...

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario