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Regno Unito, lo speech di Johnson: “Polizia in campo, esercito pronto”

Un giro di vite ma non fino alla stretta totale. Il premier britannico, Boris Johnson, parla alla Nazione spiegando in modo sostanziale quale sarà d'ora innanzi la linea d'azione del governo. La parola d'ordine sarà "buonsenso". Quello dei cittadini e anche delle istituzioni, al quale il primo ministro Tory fa appello in una fase estremamente delicata per il Paese. Di fronte alla recrudescenza dei...

Brexit, convinta la fronda Tory: Johnson sterza sull’Internal Market Bill

A Westminster c'è aria di tempesta. Quella che arriva coi venti continentali, da una Bruxelles che, per quanto possa scagliare fulmini, rischia di dover incassare un pericoloso scacco al re dal governo Johnson. Certo, anche l'ondata di contagi da coronavirus la sua dose di preoccupazioni le porta ma, almeno per ora, a Downing Street non viene concepita l'ipotesi di un lockdown bis. Dovrà andar ben...

Brexit e Covid, i complicati rebus del Regno Unito

Non solo coronavirus. Che lo si voglia o no, nell'affollato dossier europeo, rivisto in ottica pandemia, la voce Brexit è ancora presente. E, per inciso, un affare non più rimandabile per un'infinità di motivi. Non ultima la situazione legata al progredire del Covid-19, che ha reso l'accordo fra Regno Unito e Unione europea una priorità, se non altro per stabilire le relazioni future e cancellare ...

Brexit. UK ammette nessun accordo per luglio

"Sfortunatamente è ormai chiaro che un'intesa preliminare sui principi di un qualunque accordo non sarà raggiunta entro fine luglio" sottolinea David Frost, il capo negoziatore britannico, in una nota diffusa a conclusione di una nuova serie di colloqui avuti, a Londra, con il team guidato dal capo negoziatore europeo, Michel Barnier. Accordo rinviato Niente accordo, quindi, sul dopo Brexit entr...

Brexit e Covid, i test per l’Europa che verrà

E' un anniversario particolare il 70esimo della Dichiarazione di Schuman. Una di quelle ricorrenze che, in altri tempi, sarebbe stata accolta non solo con garbo istituzionale, ma anche con l'onorificenza che si confà a un appuntamento fondante per la storia dell'Europa. Fu così tre anni fa, in occasione dei sessant'anni dei Trattati di Roma, di certo non potrà esserlo per "le nozze di titanio" del...

Accadeva oggi: il Titanic salpava, cosa resta di quel sogno naufragato

108 anni fa salpava dal porto di Southampton, Inghilterra, il Titanic: era i 10 aprile 1912. Quella nave ha rappresentato un sogno e una speranza che guardava al futuro. Cosa rimane oggi di quello spirito? “In questi giorni c’è lo stesso spirito di angoscia che colse il mondo alla notizia dell’affondamento del Titanic, perché quella nave era davvero la metafora di quel tempo, ma anche de...

Frost e Barnier positivi, il Covid-19 irrompe nella Brexit

Difficile parlare di Brexit in un momento in cui l'Europa intera è chiamata a dar prova di unità. Eppure, il coronavirus ha fatto irruzione nel momento decisivo del passaggio del Regno Unito al di fuori della porta europea, imponendo sia a Bruxelles che a Londra di modificare l'elenco delle priorità e, per ironia della sorte, andando a colpire coloro che più di tutti sono addentro al dossier: prim...

Ecco la nuova Albione

Eccoti Johnson che, dopo l’agognata Brexit, presenta urbi et orbi la nuova normativa di ingresso immigratorio in Gran Bretagna. Niente più visto se non si conosce l’inglese, se non si ha una una proposta di lavoro specializzato. Bisognerà conoscere come la normativa verrà delineata riguardo il livello necessario di conoscenza della lingua e quale sarà il grado di specializzazione per essere idonei...

Effetto Brexit: ingressi a punti e inglese obbligatorio

Arriva come un colpo di scure la prima mostra del nuovo volto britannico post- Brexit: il governo Johnson, infatti, ha appena reso noti quali saranno i requisiti imprescindibili che regoleranno l'accesso nel Regno Unito di aspiranti lavoratori e viaggiatori, applicando un giro di vite ben più rigido del previsto. Per quanto riguarda i lavoratori, Oltremanica potrà recarsi unicamente chi parla...

Indipendente ed europea: la Scozia studia il dopo-Brexit

Sembra solo questione di tempo prima che la Scozia scelga di giocarsi la carta dell'IndyRef e scegliere, una volta per tutte, da che parte stare. A rilanciare l'ambizione di una secessione scozzese è stata la leader dello Scottish National Party, Nicola Sturgeon, una che non ha mai nascosto le sue mire indipendentiste e tutt'altro che favorevole ad adeguare il Paese alle logiche del...

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