Un gruppo di hacker russi ha violato la posta elettronica del Pentagono. Lo ha rivelato la Nbc spiegando che il 25 luglio scorso si è verificata una “sofisticata intrusione” nel sistema di posta non classificata del ministero della Difesa americano. Sono stati violati gli indirizzi di 4mila dipendenti civili e militari del Joint Chiefs of Staff, gli Stati maggiori delle forze armate Usa. Il sistema di posta elettronica e’ stato messo fuori uso ed e’ rimato off line in attesa che si completino le indagini, anche se non risulta che siano state carpite informazioni riservate.
Si tratta di un nuovo episodio nella cyber guerra tra Washington e Mosca e più in generale tra gli Usa e le maggiori potenze rivali. Il 10 luglio gli americani avevano accusato la Cina di aver violato i propri sistemi informatici e in un attacco informatico all’Office of Personnel Management sarebbero stati rubati i dati di 21,5 milioni di persone tra dipendenti pubblici americani in servizio, a riposo o che hanno presentato domanda di assunzione.