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Educare i giovani all’ascolto della voce della Terra

I cambiamenti climatici e gli eventi estremi da essi scaturiti, come ad esempio uragani, inondazioni e ondate di calore, negli ultimi vent’anni, hanno provocato danni enormi, sia all’ambiente che all’uomo. In particolare, a seguito degli eccessi consumistici di cui l'uomo è responsabile la Terra sta soffrendo per colpa di ciò che, nella Laudato Sì, è stato definito “antropocentrismo dispotico”, ne...

Recuperare l’universo simbolico nella capacità creatrice della parola

La parola e la carità al centro della Chiesa testimoniata da Francesco. Nel campo della comunicazione va recuperato secondo il Pontefice l’universo simbolico nella capacità creatrice della parola e nel potere evocatore dell’immagine. Questi due elementi offrono possibilità di rinnovamento del linguaggio, che deve essere capace di creare nelle differenti culture luoghi dove sia possibile percepire...

L’economia solidale per restituire dignità alle persone

La persona, con la sua dignità umana, deve essere messa al centro dell'azione evangelizzatrice del messaggio cristiano e perno gravitazionale permanente dell'uguaglianza che si misura sulla vera inclusione basata sull'appartenenza alla “Casa comune”. Tali principi, però, devono trovare concreta applicazione anche in ogni ambito dell'economia nella quale, il primato dell'individuo rispetto al denar...

Apicoltura alpina e salvaguardia dell’ambiente, attualità e scenari futuri

Le api rivestono un ruolo primario per la nostra vita e per la salvaguardia dell’intero pianeta. Le stesse, grazie alla loro attività di impollinazione, consentono il prosieguo di diverse colture e la riproduzione di almeno il 90% delle piante selvatiche, preservando così la biodiversità e svolgendo una funzione regolatrice nell’ambito degli ecosistemi. I cambiamenti climatici però, stanno mettend...

Perché la Terra non può subire le conseguenze  delle guerre

La tutela dell’ambiente rappresenta il fulcro di ogni azione volta alla protezione della nostra “Casa comune” e di tutti gli ecosistemi che la compongono alle diverse latitudini. Questo obiettivo inoltre, dal 2001, è stato sottolineato con forza anche dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la quale, alla luce del numero crescente di conflitti che, già allora, imperversavano nel mondo, ha crea...

Greenpeace: “L’ecocidio diventi un crimine internazionale”

"La guerra ha un impatto devastante sull’ambiente: provoca incendi, danneggia gli habitat e inquina l’acqua, l’aria e il suolo, mentre i bombardamenti dei siti industriali provocano ulteriori contaminazioni. Le esplosioni, inoltre, rilasciano nell’atmosfera un cocktail di composti chimici: il principale, l’anidride carbonica, non è tossico, ma contribuisce alla crisi climatica. Anche i frammenti m...

Cop16, sostegno dell’Italia ai giovani contadini latinoamericani

Il viceministro italiano dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, ha dichiarato che il 'Manifesto della gioventù rurale', presentato alla Cop16 di Cali, in Colombia, "è perfettamente in linea con i principi della cooperazione italiana nel campo dello sviluppo sostenibile". "Questo manifesto rappresenta una voce forte e collettiva per la difesa della biodiversità, della sovranit...

Tumori, in 24 anni il rischio è raddoppiato

Nel corso del quarto Convegno nazionale “Curare è prendersi cura. Impatto ambientale e rischio sanitario, benessere e stili di vita” promosso dall’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, si è parlato del continuo aumento dei casi di tumore. Tra i colpiti sempre più frequentemente ci sono i giovani, a causa della loro esposizione a fattori come il fumo.  Curare è prenders...

Wwf: “Popolazioni di vertebrati selvatici in calo del 73%”

Il "Living Planet Report (LPR) 2024" del WWF segnala un calo del 73% della dimensione media delle popolazioni di vertebrati selvatici dal 1970 al 2020. Gli ecosistemi d'acqua dolce sono i più colpiti (-85%), seguiti da quelli terrestri (-69%) e marini (-56%). Le principali minacce comprendono la perdita di habitat, lo sfruttamento eccessivo, le specie invasive e il cambiamento climatico, con un im...

L’uragano Helene intensificato del 10% dai cambiamenti climatici

Uno studio della World Weather Attribution (Wwa) evidenzia che i combustibili fossili, responsabili del riscaldamento globale, hanno reso eventi estremi come Helene 2,5 volte più probabili in questa regione, aggravando l’impatto dei fenomeni meteorologici. Helene ha colpito il sud-est degli Stati Uniti alla fine di settembre causando oltre 230 morti. Studio, uragano Helene più intenso per cambiam...

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