Esordio positivo per l’Italia nella Final Six di Volley. A Rio gli azzurri superano la Serbia al tie-break col punteggio di 25-23, 14-25, 25-23, 20-25, 15-9 i parziali. A inizio partita il ct ha schierato la diagonale Giannelli-Vettori, Birarelli e Mengozzi centrali, Lanza e Antonov martelli, Colaci libero. Dall’altra parte della rete Grbic ha scelto Jovovic in palleggio, Atanasijevic opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Ivovic e Petric schiacciatori e Rosic libero. Il primo set ha regalato subito una buona partenza della formazione tricolore che ha sorpreso gli avversari, costretti da quel momento sempre ad inseguire (Italia avanti 6-2, 13-6, 22-19) riuscendo per pochissime fasi ad impattare la gara sul 22-22.
Gli azzurri però, pur raggiunti, non si sono scomposti e hanno continuato a giocare una buona pallavolo finendo per imporsi 25-23. Nel secondo set la Serbia ha messo all’angolo l’Italia portandosi immediatamente avanti (4-0, 5-2, 8-4 al primo time out, 16-10 al secondo) e riuscendo ad imporre il suo ritmo senza soste. Berruto ha provato a cambiare qualcosa dando spazio a Saitta, Nelli (che ha fatto così il suo esordio in Nazionale), Massari e Anzani, ma gli uomini di Grbic hanno fatto proprio il parziale con il punteggio di 25-14. Terzo parziale che sembrava ripercorrere l’andamento del precedente con la Serbia avanti nelle fasi iniziali, ma contrariamente a quanto successo in precedenza Birarelli e compagni sono rimasti attaccati agli avversari riuscendo a cambiare l’inerzia del set, trascinata dai suoi uomini di maggiore esperienza come il capitano e Filippo Lanza che hanno contributo a riportare la nazionale italiana in vantaggio grazie al 25-23 maturato nel finale.
Nel quarto spazio dall’inizio a Massari e Stankovic al posto di Antonov e Podrascanin con le due squadre che hanno continuato a giocare palla su palla e con gli azzurri decisi a non cedere di un passo di fronte ai tentativi della Serbia di scappare via. La gara è combattuta, ma alla fine sono gli uomini di Grbic a spuntarla 25-20 facilitati da due errori italiani. Nel tie-break l’Italia è super, parte con un 8-1 durante il quale un turno al servizio di Giannelli è micidiale. Avanti 14-6 gli azzurri subiscono parzialmente la rimonta serba ma alla fine chiudono 15-9. “Credo sia una delle vittorie piu’ belle per me, i ragazzi hanno dato tutto – commenta a fine gara coach Berruto – Abbiamo desiderato vincere, abbiamo avuto una buona partenza. Poi i ragazzi hanno lottato, sono profondamento orgoglioso dei ragazzi. Tutti coloro che sono stati chiamati in causa hanno fatto bene”. “Siamo molto contenti, grande carattere, ora però dobbiamo cancellare tutto, domani abbiamo la partita più importante, vogliamo la semifinale”, aggiunge Lanza, mentre Colaci parla di “grande carattere e cuore. Siamo felici, sapevamo sarebbe stata fondamentale”.