Non è ancora sazio di vittorie l’esuberante Sebastian Vettel. “La Ferrari è un sogno, Schumi me l’aveva detto” ha raccontato alla Gazzetta dello Sport. Nato a Heppenheim, il 3 luglio 1987, il pilota tedesco per 4 volte di seguito è stato campione del mondo di Formula 1, dal 2010 al 2013, e ora è il nuovo pilota della Ferrari. Ha raggiunto diversi record, tra cui essere il più giovane ad aver vinto un campionato mondiale, ad aver ottenuto una pole position, a guadagnare più punti in una singola stagione, ben 397, nel 2013, ad aver vinto un gran premio e ad essere salito sul podio; detiene anche il primato del maggior numero di pole position e di gare vinte in una singola stagione e di trofei consecutivi.
Per il 27enne pilota del Cavallino è iniziato tutto quando era ancora adolescente. “Avevo 13 anni, era il 2003, quando riuscii a entrare nel box della Ferrari al Nürburgring- racconta estasiato- Mi ritrovai lì perché correvo nella Formula Bmw. Non conoscevo nessuno salvo Schumi. Poi, arrivato alla Toro Rosso ho cominciato a salutare Domenicali e i tecnici Ferrari che curavano il mio motore. Nell’inverno fra il 2012 e 2013 sono persino andato in segreto a Maranello a incontrare Montezemolo e conversare sullo stesso argomento”. Nel tempo ci sono stati diversi gli incontri, nei quali si è prima accennato e poi discusso su un suo possibile trasferimento alla Rossa. “Schumacher mi ha detto che se avessi accettato avrei trovato una bella atmosfera e un grande entusiasmo a Maranello. Mi sembrò un sogno. Oggi sono felice di essere dentro quel sogno”. “Marchionne – continua – mi ha telefonato dicendomi che sarebbe stato felice se fossimo riusciti a far qualcosa insieme. Il suo e’ stato un messaggio chiarissimo: la Ferrari mi voleva. Ed era il passo che alla fine desideravo anch’io”.
Enzo Ferrari è sempre stato un mito per il giovane, perchè era in grado di concretizzare le sue proprie visioni. I contratti li discute in prima persona poi li valuta con la sua fidanzata ed un legale che stende la documentazione necessaria. Con Raikkonen è stato subito feeling: “Mi ha colpito il fatto – dice – che mi abbia rispettato sin dal primo momento in cui ho messo piede in F1″e non ero nessuno. Col tempo non è cambiato. Neppure con me parla molto, ma è uno che si esprime in modo diretto, come del resto faccio io. Se avremo dei problemi li affronteremo. Alonso? Sono molto felice di correre con Kimi”. Hamilton e Rosberg i favoriti per il Gp d’Australia così come per il Mondiale secondo Seb. “Bisogna avere pazienza- conclude- Ma la macchina (la Ferrari) va senz’altro bene, io e Kimi siamo contenti. Serve tempo per amalgamarsi, spero il meno possibile. Se sarà quest’anno non ci tireremo affatto indietro dicendo che stavamo aspettando il 2016!”.