L'etica nel calcio. Ruotano attorno a questo principio le dichiarazioni che Anonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, ha rilasciato sabato scorso, 13 gennaio, durante la sua visita al Museo del Calcio Internazionale, a Roma.
Fifa ed Europarlamento per calmierare i prezzi
Tajani ha spiegato che Europarlamento e Fifa stanno lavorando su un documento “non normativo” per mandare un messaggio prima dei Mondiali di calcio, chiedendo un calmiere sui prezzi dei giocatori di calcio. Come riferisce l'Ansa, il presidente ha detto di aver avuto una riunione a Bruxelles con il presidente della Fifa, Gianni Infantino, nella quale si è parlato di questo tema.
Il caso Neymar
Per Tajani “è importante anche avere un controllo maggiore su come sono impiegati i soldi delle compravendite, che non devono nascondere operazioni finanziarie mascherate”. L'estate 2017 si è contraddistinta per alcune operazioni di calciomercato molto onerose: su tutte, si ricorda la cessione del centravanti brasiliano Neymar dal Barcellona al Paris Saint-Germain per 222milioni. Ed ora, si parla di un possibile ritorno del calciatore in Spagna, nel Real Madrid, per una cifra complessiva di circa 400milioni.
Le maglie donate al Museo
Il presidente dell'Europarlamento ha donato alla già ricca collezione del Museo del Calcio Internazionale due maglie: quella dell’attaccante del Frosinone Daniel Ciofani e quella del centrocampista della Juventus Miralem Pjanic. “Due esempi per i giovani – ha sottolineato Tajani -: il primo perché è uno dei pochi giocatori laureati e il secondo perché parla sei lingue. Al calcio servono esempi così: quando ci sono milioni di ragazzini che ti seguono è importante che sia ritenuto un modello chi si impegna, non chi bestemmia”.