Davanti alla tragedia del sisma che ha colpito il centro Italia, il mondo dello sport non è rimasto a guardare. Tutti si sono mobilitati. Dalla Serie B, che oggi prende il via con Spezia-Salernitana, alle innumerevoli donazioni dei singoli calciatori, tra cui Francesco Totti. Insieme al minuto di silenzio e al lutto al braccio dei calciatori, led e speaker incitano i tifosi ad aderire alla campagna raccolta fondi della Protezione civile attraverso l’sms solidale 45500.
I capitani di Spezia e Salernitana, squadre che in passato hanno svolto la preparazione nelle zone colpite dal terremoto, hanno annunciato, leggendo un comunicato prima del fischio d’inizio, una iniziativa dell’Associazione Italiana Calciatori (Aic) a sostegno della popolazione: tutti i calciatori di serie A, B e Lega Pro hanno aperto una sottoscrizione in favore delle zone terremotate su indicazione dell’Aic. Causa alla quale anche le società parteciperanno versando, su invito della Lega Calcio, il 10% del proprio incasso assieme a tante altre singole iniziative che porteranno un contributo tangibile alle persone colpite e alle zone distrutte dal cataclisma. “Le società hanno mostrato subito grande sensibilità ed ognuna, in base alla propria volontà, farà sentire la propria vicinanza” ha affermato il presidente Abodi, che ha annunciato che la Lega sarà vicina alle popolazioni colpite dalla tragedia anche con B Solidale, il trust onlus dedicato alla responsabilità sociale, che nei prossimi giorni perfezionerà un progetto di solidarietà specifico.
Tra i singoli calciatori, anche Francesco Totti è in campo per sostenere l’emergenza terremoto. Il capitano della Roma ha donato la sua maglia per l’asta di “Football Cares” dedicata all’emergenza e attiva tramite la piattaforma Charitystars.com. La casacca n.10 di Totti, indossata nella prima uscita della sua 25/a stagione in Prima Squadra, in occasione dell’amichevole col Terek Grozny, disputata a Pinzolo durante il ritiro, sarà all’asta per una settimana (fino al 2 settembre). La Roma contribuirà, invece, con il ricavato della “Festa della Famiglia”, in programma allo Stadio Olimpico il 3 settembre con annessa amichevole col San Lorenzo de Almagro. Infatti, l’incasso sarà interamente devoluto all’Emergenza Terremoto, con l’obiettivo di contribuire, semprr tramite la piattaforma “Football Cares”, alle iniziative che saranno condivise con i sindaci dei Comuni colpiti dal sisma.
Non solo calciatori. Anche gli allenatori si sono mobilitati. E’ il caso di Massimiliano Allegri, ct della Juventus, che ha messo all’asta una cena in sua compagnia e due posti nel suo skybox riservato allo Stadium alla prima partita casalinga di Champions League: in questo caso il rilancio ha già raggiunto i 1.600 euro e le offerte si potranno presentare ancora per dieci giorni. Idea, quella del tecnico juventino, “copiata” dal campione di tennis Fabio Fognini e dal centrocampista del Psg e della Nazionale Marco Verratti. E poi una sfida a tennis con la vincitrice degli Us Open 2015, Flavia Pennetta, o avere la maglia che Paulo Dybala indosserà nella gara di Champions Juve-Siviglia: sono alcune delle offerte all’asta di solidarietà avviati sulla piattaforma CharityStars da personaggi famosi dello sport per raccogliere fondi per la Croce Rossa Italiana impegnata nell’emergenza terremoto. C’è anche la possibilità di incontrare Filippo Magnini e Tania Cagnotto che in quell’occasione doneranno i loro cimeli.