Negli anticipi della settima giornata di Serie A, le squadre liguri vanno ko. Udinese e Bologna superano, rispettivamente Samp e Genoa.
Udinese vs Samp
Vittoria e punti preziosi per l’Udinese, che batte 4-0 la Sampdoria grazie anche a tre penalty, nel primo anticipo della 7/a giornata di Serie A. Alla Dacia Arena, il vantaggio bianconero è indotto da un’ingenuità del portiere doriano Puggioni che, allontanatosi dalla porta fino al limite destro dell’area, atterra, letteralmente tamponandolo, Maxi Lopez e “regala” un rigore all’Udinese: dal dischetto De Paul non sbaglia e al 27′ è 1-0. La Samp va poi al riposo in 10 per i due cartellini gialli rimediati in 11 minuti da Barreto. Nella ripresa, Fofana conquista un secondo rigore subendo fallo da Torreira; stavolta dagli undici metri va Maxi Lopez e anche lui non sbaglia: 2-0 al 66′. L’attaccante, ex della Samp, non esulta ma mostra maggior entusiasmo all’85’, dopo aver segnato il 3-0 su azione. Al 95′, infine, è ancora Fofana ad ottenere un rigore (fallo di Strinic): lo stesso ivoriano s’incarica del tiro e fissa il risultato sul 4-0. In classifica l’Udinese sale a 6 punti, la Samp resta a 11.
Palacio stende il Genoa
Il Bologna espugna il Marassi battendo 1-0 il Genoa. E’ la seconda vittoria di fila per gli emiliani che salgono a 11 punti in classifica, mentre resta in bilico la panchina di Juric con la sua squadra penultima a quota 2, con uno score di due pareggi e cinque sconfitte. Dopo un primo tempo con poche emozioni e ancor meno occasioni da rete, il risultato si è bloccato al 28′ della ripresa, proprio quando il Genoa stava mettendo più in difficoltà la difesa emiliana: Rodrigo Palacio, lanciato in profondità sul filo del fuorigioco, è sfuggito al ritorno di Laxalt e con un bel tocco a giro ha battuto Perin sul palo più lontano.
Juric: “Sono sereno, l’atteggiamento della squadra è giusto”
“Ai ragazzi ho poco da dire: abbiamo creato tantissimo, specialmente nel secondo tempo. Nel nostro momento migliore, dopo due miracoli di Mirante, abbiamo preso gol. Purtroppo è un momento così, ci gira tutto storto ma i ragazzi danno sempre l’anima in campo. Io sono serenissimo: commettiamo degli errori, è normale, ma l’atteggiamento della squadra è quello giusto”. Così l’allenatore del Genoa, Ivan Juric, ai microfoni di Premium Sport dopo la sconfitta in casa col Bologna. “I punti sono pochi, ma quello che vedo sul campo mi soddisfa. Poi la società farà le sue valutazioni – ha detto ancora il tecnico -. Cosa mi sento di dire ai tifosi? È normale che non siano soddisfatti, ma la squadra c’è: rispetto al periodo nero dell’anno scorso questo è un momento diverso, ne usciremo. Ora c’è la sosta e l’obiettivo è di lavorare su quello che ancora non facciamo benissimo”.
Giampaolo: “Ko giusto ma 2 rigori regalati”
“I rigori? Esagerati. Almeno due sono stati regalati”. Marco Giampaolo in sala stampa non usa giri di parole nel giudicare l’operato dell’arbitro Fabbri. “Ma l’Udinese ha meritato e noi abbiamo perso l’occasione per smentire il luogo comune secondo cui dopo una grande prestazione c’è sempre un calo di tensione”. “Non siamo scesi in campo – ha aggiunto – e abbiamo commesso una serie di errori individuali. Avevo detto che avrei giudicato la partita non per il risultato finale, ma in base ai contenuti: e purtroppo, ce ne sono stati davvero pochi”. Rinfrancato dal poker mister Delneri, “Rigori a parte, la Samp non ha quasi tirato in porta. La vittoria non è mai stata in discussione. Ho visto una squadra attenta e dedita al sacrificio”. Sul modulo il tecnico di Aquileia taglia corto: “Coi numeri si gioca al Lotto, non si va in campo. Ci vogliono organizzazione e predisposizione a giocare per i compagni”. Ma nella serata del trionfo c’è anche spazio per il rammarico: “Undici giocatori questa settimana vanno in Nazionale, tra cui tutti i centrocampisti che ho a disposizione: proprio il reparto che ha deciso il match di stasera, subentranti compresi”.