Il Torino frena la corsa dell’Inter alla ricerca di un posto nei tornei europei. I nerazzurri non vanno oltre il pareggio contro un ottimo Torino nell’anticipo della 29ma giornata di Serie A. La squadra di Pioli manca il sorpasso al quarto posto della Lazio e resta quinta in classifica con 55 punti, uno in meno dei biancocelesti e 5 in meno del Napoli. I granata sono decimi a quota 40. In serata a San Siro il Milan batte il Genoa con la prima rete in rossonero di Mati Fernande, imponendosi per 1 a 0.
Torino-Inter
Sotto la Mole scendono in campo due squadre che giocano a viso aperto sin dal fischio d’inizio. La prima occasione per il gol arriva poco dopo il quarto d’ora ed è a favore dei nerazzurri: traversa di Perisic, Hart allontana di pugno e D’Ambrosio prova l’eurogol con un tiro al volo da 30 metri, che però termina di un soffio a lato. Al 27′ arriva il vantaggio degli ospiti con Kondogbia. Il centrocampista francese passa tra Molinaro e Lukic, entra in area, salta Moretti e conclude con un sinistro rasoterra che Hart si lascia passare sotto le braccia regalando il vantaggio all’Inter. Passano 5′ e i granata trovano il pareggio con Baselli: corner tagliato di Ljajic, Moretti prolunga di testa e trova l’ex atalantino da solo al centro dell’area piccola, dimenticato dalla difesa dell’Inter, che batte facilmente Handanovic.
La ripresa
La ripresa si apre con i padroni di casa che vanno vicini al vantaggio al 10′ con un tiro da fuori area di Belotti, deviato da Medel, sul quale il portiere nerazzurro si salva d’istinto. Al quarto d’ora arriva il vantaggio granata con Acquah: il ghanese raccoglie un invito di Iturbe e sorprende il portiere ospite con un destro di prima intenzione che termina all’incrocio dei pali. Ma la gioia del Toro ha vita breve. Candreva firma il pari al 18′: Ansaldi va via sulla sinistra e mette in mezzo, uscita sbagliata di Hart e l’ex giocatore della Lazio raccoglie e con il destro fa 2-2 a porta vuota. Il risultato non accontenta nessuna delle due squadre che continuano a volersi superare fino alla fine. La squadra di Mihajlovic sfiora il tris con una gran giocata di Boyè sul quale salva Handanovic, mentre i nerazzurri si fanno pericolosi con Eder, sul quale Hart salva i suoi deviando oltre la traversa.
Pioli: “Il nostro obiettivo è la Champions”
E’ deluso Stefano Pioli, allenatore dell’Inter, al termine del match contro il Torino: “Da questa sera la Champions, e un obiettivo incredibile che ci siamo dati che è il terzo posto, è sicuramente più lontana. Non siamo soddisfatti, la prestazione non è stata la migliore dell’annata anche se la volontà c’è stata. Abbiamo perso un’occasione: stasera ci voleva un approccio diverso. La Champions si fa più lontana – aggiunge -. E’ chiaro che quelle davanti sono forti e vincono spesso. Noi adesso dobbiamo recuperare un po’ di energia: mi aspettavo qualcosa di più stasera per vincere la partita. Ora dobbiamo recuperare per prepararci bene per il rush finale. I conti li faremo alla fine”.
Milan-Genoa
Il Milan non perde il treno per l’Europa e batte il Genoa dominando il campo. L’inizio non è favorevole ai rossoneri, che dopo nemmeno due minuti di gioco perdono Bertolacci per un infortunio muscolare. Al suo posto Locatelli. Ed è proprio il giovanissimo centrocampista a scoccare il primo tiro verso la porta genoana, che però finisce di poco a lato. Risposta immediata del Genoa con l’ex Taarabt, che al termine di una buona azione fa partire un tiro parato con facilità da Donnarumma. Ocampos per un soffio non segna la rete dell’1-0 per il Milan, con Izzo che in acrobazia impedisce alla palla di varcare la porta. Grande giocata anche quella di Deulofeu al 17′, con lo spagnolo che si invola sulla destra e fa partire un bel destro a incrociare che esce di un soffio. Al 20′ ci prova anche Mati Fernandez su punizione, ma anche la sua conclusione è fuori di poco. Il centrocampista cileno ci prova un minuto più tardi su cross di De Sciglio, ma il suo inserimento non trova la soluzione sperata. Non sbaglia però l’ex Fiorentina al 34′, quando giunto a tu per tu con Lamanna lo scavalca con un ottimo scavetto per l’1 a 0 del Milan.
Il secondo tempo
Nella ripresa il Genoa, nonostante lo svantaggio, rimane molto prudente e passivo, mentre i rossoneri, pur facendo molto possesso palla, non affondano il colpo. Ci prova ancora Mati Fernandez al 24′ su assist di Ocampos, ma la sua conclusione viene deviata in corner. Ci prova anche De Sciglio a dieci minuti dal termine di testa, ma finisce a lato di un soffio. Il Milan domina in lungo in largo, ma non affonda e spreca con Deulofeu e il Genoa è ancora in partita. Nel finale però i rossoneri amministrano il vantaggio e si portano a casa i meritati tre punti.
Montella: “Siamo maturi e in lotta per l’Europa”
“Abbiamo fatto un’ottima partita perché l’abbiamo capita: gli spazi erano pochi e sapevamo che avremmo dovuto portare pazienza e sfruttare ogni pertugio, ma abbiamo anche creato diverse occasioni per arrotondare il risultato. In alcune circostanze abbiamo perso lucidità, ma non abbiamo concesso niente agli avversari e questo mi rende felice”. Così Vincenzo Montella commenta la vittoria contro il Genoa. “Abbiamo sfruttato spesso il doppio o triplo giro palla per cercare di trovare il corridoio verso Lapadula, ma oggi non era facile perché il Genoa è stato sempre molto attento a non lasciarci le imbucate verticali – aggiunge -. Possiamo fare meglio, soprattutto nella circolazione di palla, ma sono molto contento perché era importante chiudere questo periodo, prima della sosta, con una vittoria”.