La Juventus ha battuto nettamente il Sassuolo, nell’anticipo valido per la terza giornata del campionato di calcio di Serie A. Le reti dei bianconeri sono state messe a segno da Higuain, al 4′ e al 10′, da Pjanic al 27′ del primo tempo. Gli emiliani, in formazione largamente rimaneggiata per le assenze di Berardi, Defrel e Paolo Cannavaro, hanno accorciato le distanze al 33′, con Antei. I ragazzi di Allegri sono ora a 9 punti, primi in classifica. Il Sassuolo resta a 3.
“Per 27′ abbiamo giocato bene, poi abbiamo abbiamo concesso un po’ di tiri sul 3-0. Bisogna avere una gestione migliore e difendere tutti insieme. Una partita che poteva durare 45′ è invece durata 97′”. L’allenatore della Juve, Massimiliano Allegri, è contento a metà, malgrado il netto successo sul Sassuolo. “Tutti dicono che la Juve vincerà tutto: campionato, coppe e Champions, ma questo ci fa male, perché perdiamo equilibrio e il senso della misura. Le partite bisogna giocarle e vincerle sul campo. Nella nostra metà campo bisogna difendere bene, non possono essere cinque che restano davanti e cinque indietro – ha proseguito il tecnico, ai microfoni di Sky sport -. Ci vuole una fase offensiva e una fase difensiva, abbiamo già preso due gol in tre partite…”.
“Era importante vincere e per fortuna ho fatto gol, aiutando la squadra. L’intesa con Dybala cresce, ma sono appena arrivato, abbiamo tempo: sono veramente felice di essere arrivato qui”. Così l’attaccante della Juve, Gonzalo Higuain, dopo la doppietta al Sassuolo. “Dobbiamo continuare per la nostra strada e preparare Siviglia. La Champions per me è una competizione bellissima, il massimo per questo sport”, ha aggiunto ai microfoni di Premium Sport.
Il Napoli ha battuto 3-0 il Palermo. Le reti per i partenopei sono arrivate tutte nel secondo tempo: al 2′ ha aperto Marek Hamsik, poi la doppietta dello spagnolo Callejon, che fa centro al 5′ e al 20′. La squadra di Sarri si porta così a -2 dalla Juventus capolista. “Abbiamo preso dei giocatori forti e giovani, che avranno sicuramente un grande futuro. I giocatori giovani, in questa fase della stagione, possono avere qualche problema, per via di impegni ravvicinati. In questo gruppo ho una grandissima fiducia, questa è una squadra veramente forte”. Lo ha detto, parlando a Sky sport, Maurizio Sarri, dopo la rotonda vittoria del Napoli a Palermo. “I cambi? Zielinski è stato con me un anno ed era avvantaggiato a entrare, poi qualcuno è tornato un po’ stanco dalla Nazionale, ho visto Maggio bene negli ultimi tempi e l’ho inserito. Ho fiducia nel gruppo, al di là dei singoli – aggiunge -. Ci sono giocatori, come Diawara e Maksimovic che hanno avuto un’estate tormentata e sono un po’ in ritardo. Quando ci sono sette partite in 21 giorni diventa difficile. Stiamo lavorando sugli attaccanti esterni più vicini alla punta, è normale che qualcosa dobbiamo ancora migliorare”. “Abbiamo disputato un buon primo tempo – aggiunge – poi gli avversari si sono stancati e ci hanno concesso di più. Napoli è una città particolare ma, se tutto lo si subisce come pressione, si esce pazzi: io lo prendo come amore. I napoletani amano questa squadra, non sento pressione eccessiva, ma una necessità di farli contenti, prima o poi”.