Eโ un derby storico e ricco di emozioni quello andato in scena a San Siro nellโanticipo dellโora di pranzo della 32ma giornata di Serie A: termina in pareggio (2-2) la stracittadina cinese, con il gol del pareggio che arriva al 97ยฐ grazie a unโacrobazia di Zapata che trova lo specchio della porta da una posizione insolita. LโInter non effettua il contro-sorpasso.
Un derby โcineseโ
Debutto a San Siro da presidente del Milan per Li Yonghong, che apre la sua nuova era con il primo derby di Milano contro lโInter di Suning. Il nuovo proprietario rossonero, assieme alla moglie, ha preso posto in tribuna autoritร con una sciarpa rossonera al collo. Lo stesso ha fatto il suo braccio destro, David Han Li, che ha seguito il riscaldamento dei giocatori di Vincenzo Montella a bordo campo, assieme agli altri due nuovi dirigenti, lโad Marco Fassone e il ds Massimiliano Mirabelli.
Le coreografie
Sarร anche il primo derby di Milano fra squadre di proprietร cinesi, ma non ci sono stati riferimenti nelle coreografie delle due curve prima della partita. Gli ultrร interisti della Nord hanno puntato su un messaggio in dialetto meneghino: โAnca a mezzdรฌ, viva lโInterโ. Ovvero, โsi tifa Inter anche a mezzogiornoโ, come il protagonista dellโenorme disegno, un tipico signore milanese seduto a tavola che brinda con un boccale di birra. Eโ ispirata invece al cartone animato della Disney Robin Hood la coreografia della Curva Sud del Milan: vestono una giubba rossonera lโorso Little John e la volpe che ruba ai ricchi per dare ai poveri, pronta a infilzare con la freccia il serpente nerazzurro Sir Biss, il Principe Giovanni e lo Sceriffo di Nottingham. A chiarire il senso dellโimmagine, uno striscione con scritto: โogni cittร il suo guaio haโ e โper noi banditi siete ospiti sgraditiโ.
Le formazioni
I grandi assenti sono Berlusconi e Galliani da una parte, Massimo Moratti dallโaltra, ma i trofei vinti rimangono nelle bacheche e nella storia. Si comincia con Pioli che schiera Nagatomo a sinistra, in mezzo cโeโ Medel con Miranda, a centrocampo torna Gagliardini, sulla trequarti Joao Mario viene preferito a Banega per giocare alle spalle di capitan Icardi. Nel Milan Calabria e De Sciglio sono gli esterni, in mezzo Zapata e Romagnoli mentre a centrocampo, out Pasalic, spazio a Kucka, Sosa e Mati Fernandez, poi Suso, Bacca e Deulofeu nel tridente.
La partita
LโInter ha da farsi perdonare le ultime due sconfitte, in particolare quella di Crotone che eโ anche costata il sorpasso in classifica del Milan. Eppure lโinizio eโ molle e giaโ al 2ยฐ, sullโerrore di Gagliardini, prima Deulofeu (bravo Handanovic) e poi Bacca (alto da pochi metri) vanno vicinissimi allโ1-0. La risposta nerazzurra cโeโ grazie a un guizzo di Joao Mario che, peroโ, non trova Icardi. Match combattuto, agonisticamente valido, ma gioca meglio e crea di piuโ il Milan con Deulofeu che a sinistra salta tutti e che lโunica volta che si sposta a destra prende il palo, poi sul contropiede successivo eโ bravo de Sciglio a salvare su Candreva. Poco prima era stato Suso a impegnare Handanovic in angolo. LโInter prova ad alzare il baricentro, ma eโ ancora il โDiavoloโ a rendersi pericoloso sempre con Deulofeu (bravissimo Handanovic a fermarlo), poi sul prosieguo dellโazione Kucka finisce a terra in area dopo un contrasto con Gagliardini, ma Orsato opta per il giallo al rossonero. Due minuti dopo arriva la svolta: dopo qualche errore di troppo Gagliardini si riscatta con un preciso lancio per Candreva che batte sullo scatto De Sciglio e sul tempo Donnarumma portando in vantaggio lโInter. Il raddoppio arriva poco dopo, al 44ยฐ, con Icardi che sfata il tabuโ derby chiudendo in gol lo splendido triangolo con Perisic.
La ripresa
Nella ripresa la partita rimane combattuta anche se, al 5ยฐ, Candreva potrebbe chiuderla ma di destro non trova la porta. Non fa meglio Perisic sullโassist di Icardi e il Milan, scampato il doppio pericolo, torna a rendersi pericoloso: prima eโ bravo Medel a fermare Bacca in scivolata, poi eโ Handanovic a respingere in tuffo il destro del solito Deulofeu che poco prima aveva chiesto un rigore per una presunta spinta di DโAmbrosio, senza intenerire lโattento Orsato. Montella prova a giocarsi le sue carte dalla panchina: prima Locatelli (fuori Kucka), poi Lapadula (per Suso), quindi Ocampos per Calabria. La partita al 38ยฐ la riapre Romagnoli che, su assist di Suso, anticipa Miranda e mette dentro. LโInter tiene il vantaggio, il Milan non molla, lotta anche confusamente, ma al 97ยฐ viene premiato con un acrobazia di Zapata che con il sinistro riesce a deviare in rete. Finisce 2-2, il Milan conserva il sesto posto, lโInter eโ settima, ma per entrare in Europa non basta nessuna delle due posizioni.