Parigi ha ufficializzato la sua candidatura ai Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024: lanciata quindi la sfida a Roma, Boston e Amburgo. La giornata, per lo sport francese, si è aperta con una conferenza alla “Maison des Sports”, sede del Comitato olimpico francese, alla presenza del sindaco Anne Hidalgo, e di 150 sportivi tra cui gli olimpionici di Londra 2012 di salto con l’asta, Renaud Lavillenie e di judo Teddy Riner. Ambasciatori della candidatura il presidente della federazione internazionale di rugby Bernard Lapasset ed il tre volte campione olimpico di canoa Tony Estanguet, oggi membro del comitato atleti del Cio.
“Siamo qui per vincere, siamo qui per arrivare fino in fondo e strappare la vittoria. La candidatura è il punto di arrivo di una preparazione molto positiva. Ora bisogna dare quello che abbiamo di meglio e combattere fino in fondo”.- ha affermato Lapasset, coordinatore del progetto. Su twitter invece il presidente Francois Hollande ha scritto che – “Parigi 2024 sarà una grande mobilitazione per il nostro Paese. Volere i Giochi è voler condividere un grande evento. Vuol dire realizzarlo insieme”.
La capitale francese, è al terzo tentativo dopo i fallimenti del 2008 e del 2012: l’ultima edizione ospitata risale al 1924. Intanto anche Budapest si fa avanti nella corsa: il Consiglio comunale della città sul Danubio ha approvato il proprio impegno per ospitare i Giochi. L’Ungheria nella sua storia non ha mai ospitato una edizione olimpica, l’ultimo tentativo risale alle olimpiadi del 1960, adesso la decisione del Consiglio comunale dovrà passare al vaglio del Parlamento.