Pioggia di gol allo Stadio Olimpico di Roma, dova la Lazio si qualifica per gli ottavi di finale di Europa League, battendo nel match di ritorno dei sedicesimi, la Steaua Bucarest per 5-1 ribaltando la sconfitta (0-1) subita in Romania. Tripletta di Immobile, Bastos e Felipe Anderson portano Inzaghi al turno successivo. Niente da fare per il Napoli, che nonostante la vittoria per 2-0 a Lipsia, nel ritorno dei sedicesimi di finale, non ribaltano la sconfitta per 3-1 dell'andata al San Paolo. Inutili le reti di Zielinski al 32' del primo tempo e di Insigne al 40' della ripresa.
Lazio vs Steaua
La Steaua è coraggiosa in campo, ma in difesa lascia a desiderare e concede nei primi minuti la prima palla gol a Immobile, che pperò non centra la porta. Ci riprova una seconda volta e con l’esterno infila la palla nell’angolo al 7'. I rumeni reagiscono subito, con Budescu che riceve l’assist di Gnoheré ma la conclusione finisce di lato. Da un rimpallo vinto nasce invece l’occasione per Parolo che però, davanti al portiere, non riesce a gettare la palla in rete. Poi altre due conclusioni imprecise del bomber napoletano. Caceres lascia il campo per infortunio, al suo posto entra Bastos. Biancocelesti nuovamente pericolosi dopo la mezz’ora, ma la conclusione di Felipe Anderson viene deviata in angolo. Dal corner arriva il cross per la testa di Bastos: 2-0. Al 43' Felipe Anderson serve a Immobile la palla del 3-0. Nella ripresa, doppio cambio per la Steaua: dentro Coman e Filip al posto di Tanase e Nedelcu. Il copione, però, è lo stesso del primo tempo. La Lazio sigla il 4-0 con con Felipe Anderson che il destro batte Vlad. I ragazzi di Inzaghi si distraggono e rischiano di subire un gol, con Coman che tira forte, ma la sfera si schianta sul palo. Ci prova anche Lulic, ma da posizione ravvicinata non centra la porta. Felipe Anderson accusa qualche problema fisico e lascia il posto a Caicedo per l’ultimo quarto d’ora. Nel finale Lucas Leiva commette una leggerezza e consente ai rumeni di segnare il gol della bandiera con Gnoheré. L’attaccante francese non riesce a trafiggere Strakosha, ma la palla finisce in rete grazie a un rimpallo fortunato su petto e mano. La Lazio che centra la seconda vittoria e vola agli ottavi.
Lipsia vs Napoli
I primi minuti sono tutti dominio azzurro e al 7’ arriva la prima opportunità per il Napoli, ma Zielinski viene anticipato dalla difesa. Un minuto dopo Mario Rui crossa dal fondo, ma viene deviato in calcio d’angolo. Al 10' un'occasione per i padroni di casa: Bruma si libera in area ma il pallone finisce sul fondo. Il Napili reagisce con Zielinski, che serve Hamsik ma quest'ultimo non controlla bene e Gulacsi para senza problemi. Intorno al quartod'ora Lipsia vicinissimo al vantaggio con una conclusione di destro di Sabitzer che colpisce la testa di Tonelli e poi la traversa. Al 32' il Napoli sblocca il match con Zielinski che sfrutta una respinta di Gulacsi, dopo un tiro da posizione defilata di Insigne. Si riaccende la speranza, ma un bivido per Sarri arriva al 44' con Reina che esce dall’area e colpisce di testa; Bruma, tuttavia, non sfrutta l’occasione. Nel minuto di recupero calcio d’angolo per il Lipsia, con Werner che mette la palla di lato con una testata. Nella ripresa Albiol anticipa in angolo Poulsen dopo un pericoloso cross basso di Werner dalla destra, e poco dopo ci prova il Napoli, ma Allan non riesce a trovare Insigne. Al 51' una punizione dal limite per i tedeschi: Sabitzer colpisce la barriera. Al 54' Rein anticipa Werner. Primo cambio per Sarri (65'): dentro Callejon fuori Hamsik con l’arretramento di Zielinski, che viene ammonito un minuto più tardi per un intervento falloso ai danni di Poulsen. Dentro anche Hysaj al posto di Mario Rui. Mertens approffita di un errore di Konaté, ma la sua conclusione di prima intenzione viene bloccata senza problemi dal portiere tedesco. Fuori Bruma, dentro Forsberg. Al 78' il Lipsia si rifa vivo con un cross dalla sinistra di Werner, ma Tonelli anticipa Sabitzer. All’83' terzo cambio azzurro: esce Diawara ed entra Jorginho. Dopo un minuto il Napoli ha l’occasione di riaprire il discorso qualificazione con Callejon che mette in mezzo un pallone pericoloso, ma Upamecano mette in calcio d'angolo. All’85’ Augustin sostituisce Werner nel Lipsia e un minuto dopo Insigne segna di sinistro sfruttando un assist di Callejon. 0-2 per gli azzurri, ma non basta (tedeschi in vantaggio per i gol segnati in trasferta). Nei quattro minuti di recupero finali, nel Lipsia c’è l’ingresso di Ilsanker al posto di Poulsen. Augustin perde tempo e viene ammonito. Nel finale assalto partenopeo all'area tedesca: un destro di Callejon che si spegne sul fondo al 93’ e un lancio lungo per la testa di Tonelli che non riesce a colpire. Al triplice fischio finale il Napoli è fuori dall'Erupa League. A Sarri non rimane altro se non concentrarsi sullo Scudetto, con l’obiettivo di riconquistarlo dopo 28 anni.