La vittoria numero 500 per Andy Murray arriva sul campo dei Miami Open. Allo scozzese servono tre set per battere Kevin Anderson e volare ai quarti di finale. Il giovane di Dunblane, che festeggia con una torta in campo, diventa dunque il primo britannico, il nono giocatore in attività ed il 46esimo tennista nell’Era Open, a raggiungere questo obbiettivo. “Questo traguardo ha un grande significato per me, non sono molti quelli che sono riusciti ad arrivare a quota 500, è molto bello averlo fatto, e averlo fatto qui a Miami è proprio giusto, ho lavorato molto su questi campi – ha commentato il tennista – Spero che non sia stato l’ultimo match che ho vinto, spero che ne avrò ancora un po’ nella mia carriera. C’è un numero che mi piacerebbe raggiungere prima di smettere di giocare, spero che il mio fisico regga e mi dia l’opportunità di farlo”.
Il serbo Novak Djokovic invece ha dovuto soffrire per vincere sull’ucraino Alexander Dolgopolov. 6-7 (3), 7-5, 6-0 il punteggio che gli consente di approdare ai quarti dove se la vedrà con lo spagnolo David Ferrer, che ha sconfitto il francese Gilles Simon. Passa il turno anche il giapponese Kei Nishikori, mandando a casa il belga David Goffin con il punteggio di 6-1, 6-2: si scontrerà con lo statunitense John Isner (n.22) che vince dopo due ore e più di gioco per 6-7(3) 7-6(6) 7-6(5), con il canadese Milos Raonic. (n.5).
Tra le donne, esce ai quarti Venus Williams. L’americana subisce la bella prova della spagnola Carla Suarez Navarro, testa di serie n.12 del torneo Wta Premier Mandatory, che si impone con il risultato di 0-6, 6-1, 7-5, in un’ora e 49 minuti. In semifinale, la tennista iberica affronterà la tedesca Andrea Petkovic (9) che ai quarti ha battuto 6-4, 6-2 la ceca Karolina Pliskova.